Brembo: ricavi del primo semestre +18,2%, EBITDA +40,2%, EBIT +63,9%

Il Consiglio di Amministrazione di Brembo, riunitosi sotto la Presidenza di Alberto Bombassei, ha approvato i risultati semestrali del Gruppo al 30 giugno 2014. I ricavi netti consolidati del Gruppo Brembo ammontano, nel primo semestre 2014, a € 901,7 milioni, in aumento del 18,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. A parità di cambi l’incremento dei ricavi è del 21,2%.

Tutti i settori di attività in cui il Gruppo opera hanno contribuito positivamente ai risultati del periodo in analisi. In particolare, il settore delle applicazioni per auto migliora del 22,2%, quello delle moto del 16,8%, le competizioni crescono dell’8,9% e i veicoli commerciali del 5,0%.

Anche a livello geografico la crescita del primo semestre 2014 ha riguardato tutti i Paesi, proseguendo con i trend di sviluppo già evidenziati nel corso del primo trimestre del 2014. Buono il progresso delle vendite in Europa, con la Germania che cresce del 19,4%, le vendite in Italia aumentano del 17,1%, nel Regno Unito del 31,2% e in Francia del 26,3%. Per quanto riguarda i Paesi asiatici, il mercato indiano cresce del 9,1% (al netto dell’effetto cambi +25,7%). Bene anche Giappone e Cina, che crescono del 7,1% e del 14,1%, rispettivamente. Il Nordamerica (USA, Canada e Messico) prosegue il suo sviluppo, incrementando le vendite del 29,6% (34,3% a tassi di cambio costanti), divenendo così il mercato di riferimento per il Gruppo. Il Sudamerica (Brasile e Argentina) subisce l’impatto negativo delle valute e cala del 16,0%, sebbene a cambi costanti evidenzi un progresso del 6,7%. Nel primo semestre 2014 il costo del venduto e gli altri costi operativi ammontano a € 596,2 milioni, con un’incidenza del 66,1% sui ricavi, sostanzialmente in linea con lo stesso periodo dell’anno precedente.  I costi per il personale sono pari a € 166,0 milioni, con un’incidenza del 18,4% sui ricavi, in riduzione rispetto al 19,8% dell’anno precedente. I dipendenti in forza al 30 giugno 2014sono 7.672, in incremento di 499 collaboratori rispetto al primo semestre 2013 e di 431rispetto al 31 dicembre 2013.

Il margine operativo lordo (EBITDA) del semestre ammonta a € 139,5 milioni (15,5% dei ricavi), in incremento del 40,7% rispetto allo stesso periodo del 2013. Il margine operativo netto (EBIT) è pari a € 90,9 milioni (10,1% dei ricavi), in incremento del 63,9% rispetto al primo semestre 2013.La voce ammortamenti e perdite di valore ammonta a € 48,6 milioni e cresce dell’11,3% a fronte dei consistenti investimenti realizzati nei periodi precedenti. Gli oneri finanziari netti ammontano nel semestre a € 6,5 milioni (€ 7,8 milioni nel primo semestre 2013). Tale voce è composta da oneri finanziari per € 5,8 milioni (€ 6,9 milioni nel primo semestre 2013) e da differenze cambio negative per € 0,7 milioni (€ 0,8 milioni l’anno precedente). Si precisa che le differenze cambio sono poste contabili derivanti, principalmente, dalla conversione in valuta locale di finanziamenti espressi in Euro accesi da alcune consociate estere.

Il risultato prima delle imposte ammonta a € 87,0 milioni (9,6% dei ricavi) e si confronta con € 47,0 milioni del primo semestre 2013. La stima delle imposte, calcolata sulla base delle aliquote previste dalla normativa vigente, è pari a € 23,1 milioni (€ 4,2 milioni nel primo semestre 2013), con un tax rate del 26,5% rispetto al 9,0% dell’analogo periodo 2013, quando beneficiava di agevolazioni straordinarie. Il semestre chiude con un utile netto di € 64,0 milioni, in aumento del 48,0%, rispetto ai € 43,2 milioni dell’analogo periodo dell’anno precedente. L’indebitamento netto al 30 giugno 2014 si attesta a € 325,4 milioni e si confronta con € 369,2 milioni del 30 giugno 2013 e con € 320,5 milioni del 31 dicembre 2013.

I ricavi netti consolidati del secondo trimestre 2014 ammontano a € 454,8 milioni, in aumento del 16,4% rispetto all’analogo periodo del 2013. Il margine operativo lordo è pari a € 70,4 milioni, con un’incidenza sui ricavi del 15,5%. Il margine operativo netto si attesta a € 45,0 milioni, con un’incidenza sulle vendite del 9,9%. Il trimestre chiude con un utile netto di € 28,1 milioni, in aumento del 24,1% rispetto al secondo trimestre 2013.

Il 23 luglio scorso Brembo ha annunciato un programma di investimenti per € 74 milioni per la realizzazione di una fonderia di ghisa, in un’area adiacente ai nuovi stabilimenti di Homer, in Michigan (USA). I lavori inizieranno nel 2015, si concluderanno nel 2017 e consentiranno di localizzare tutte le fasi di produzione in un unico sito, garantendo così una migliore efficienza del processo produttivo. Gli investimenti saranno finanziati attraverso la generazione di cassa del Gruppo e usufruiranno di incentivi promossi dallo Stato del Michigan. La realizzazione di un polo integrato in Michigan conferma e rafforza l’interesse dell’azienda per il mercato nord americano, che ha registrato un fortissimo incremento negli ultimi cinque anni e che già nel primo semestre 2014 è divenuto il primo mercato per il Gruppo. Gli ordinativi in portafoglio confermano anche per la restante parte dell’anno una buona crescita dei ricavi e dei margini.

Il Presidente Alberto Bombassei: “Esprimo piena soddisfazione per i risultati conseguiti nel semestre, che sono frutto delle scelte e degli investimenti fatti a favore del rafforzamento della presenza industriale di Brembo nel mondo. Oggi i nuovi siti produttivi operano quasi tutti a pieno regime e ci consentono di valutare nuovi investimenti a favore di ulteriori crescite del business. Penso in particolare agli Stati Uniti, dove realizzeremo una nuova fonderia all’interno del polo di Homer in Michigan, per migliorare ulteriormente il servizio ai clienti dell’area nordamericana, divenuta oggi primo mercato per il Gruppo.”

© riproduzione riservata
made by nodopiano