Rossi vince ad Assen, ok le nuove mescole Bridgestone

Grazie ad una gara condotta come ai vecchi tempi, Valentino Rossi è tornato alla vittoria in MotoGp dopo quasi 3 anni dalla sua ultima affermazione. Sul circuito di Assen Rossi ha avuto ragione di Marquez e Crutchlow, rispettivamente secondo e terzo, al termine di una gara precisa e accorta, nella quale Rossi ha sfruttato al meglio la miglior posizione in qualifica della stagione. Quarto Pedrosa e quinto Lorenzo, autore di una gara eroica, dopo la frattura alla clavicola subìta in prova.

La temperatura della pista sabato è stata la più alta registrata in tutto il weekend, con un picco massimo di 32°C, registrato nella seconda metà di gara. Questo ha fatto sì che tutti i piloti (nonostante qualche ritardo nella decisione) ad eccezione di due decidessero alla fine per la mescola hard all’anteriore. La scelta per quanto riguarda il posteriore invece è stata omogenea, tutti hanno optato per la mescola più morbida a loro disposizione: medium-soft per i piloti ufficiali e soft per i piloti CRT (il primo dei quali al traguardo è stato Espargaro, ottavo su Power electronics Aspar ART). Dani Pedrosa, con il quarto posto odierno mantiene la testa del campionato, aumentando di poco il suo vantaggio nei confronti di Lorenzo. Al terzo posto Marquez, distante 23 punti dal compagno di squadra.

“E’ molto bello vedere Rossi di nuovo sul primo gradino del podio – ha commentato Hiroshi Yamada, responsabile Bridgestone Motorsport – e vorrei fare i complimenti a lui e alla Yamaha per il lavoro fatto. Voglio anche fare una menzione speciale per Jorge Lorenzo: guidare come ha fatto lui nonostante l’infortunio è un segnale da vero campione. Il meteo ci ha aiutato, volgendo al bello il sabato e questo ha attirato moltissimi appassionati, ma ha anche permesso di vedere una gara bella e senza incidenti, dopo il clima umido delle prove”.

Un concetto, quello del clima asciutto durante la gara, ribadito anche da Shinichi Yamashita, General menager Bridgestone Motorsport Tyre development department: “Per la prima volta nel fine settimana il sabato abbiamo avuto due sessioni su asciutto e questo ha permesso ai team di mettere a punto la configurazione migliore. Le temperature in aumento hanno spinto quasi tutti verso la scelta di una mescola più dura all’anteriore, ad eccezione di due piloti. Al posteriore invece, nonostante le temperature in crescita, tutti hanno optato per la mescola più morbida a disposizione, non avendo avuto modo di testare il pneumatico più duro durante le prove. Per Bridgestone è stato un weekend positivo, sia per il funzionamento dei pneumatici con il cattivo tempo, sia per la resistenza al calore delle nuove slick, introdotte proprio qui ad Assen. La nostra decisione di sviluppare questa specifica mescola per il Gran Premio d’Olanda è un altro esempio del nostro impegno a migliorare costantemente i nostri pneumatici, per garantire ai piloti MotoGp le migliori prestazioni con la massima sicurezza”.

Il bel duello tra Rossi e Marquez ha caratterizzato la gara di Assen

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