Questo è un lavoro per Goodhero!

Chi non ha mai desiderato di avere il “rewind”? Goodhero ce l’ha. La nuova wonderwoman delle strade è bionda, ha la voce della Gerini, viaggia in dirigibile, si chiama Goodhero ed ha il magico “potere della pausa”, che ferma il tempo e concede una seconda possibilità, permettendo agli umani di ricominciare la giornata da capo, con una rinnovata coscienza sull’educazione stradale. Si tratta di un cartone animato, interamente dedicato alla sicurezza su strada, che è stato realizzato da Goodyear Dunlop Tires Italia con il patrocinio del Ministero dell’Interno e del Ministero della Gioventù e il sostegno di Polizia di Stato, Cittadinanzattiva e CTS (Centro Turistico Studentesco e Giovanile). La serie è costituita da 10 puntate da 3 minuti e mezzo, che saranno trasmesse da Deejay Tv, a partire da lunedì 2 maggio 2011, tutti i giorni alle ore 14.00, alle ore 16.00 e alle ore 19.00.

Anche se dei dieci episodi uno solo è specificatamente dedicato alla stagionalità dei pneumatici, la firma Goodyear è ben riconoscibile nella grafica, nei colori e nei personaggi. Il progetto, ci dice Luca Crepaccioli Presidente e Amministratore Delegato di Goodyear Dunlop Italia, è costato sotto il milione di euro e rappresenta un  percorso di responsabilità sociale d’impresa che integra, a diversi livelli di comunicazione, il tema della sicurezza stradale con le sue problematiche in termini di impatto sociale oltre che etico. “Nel decennio designato dalle Nazioni Unite come il Decennio di Azione per la Sicurezza Stradale, Goodyear si fa promotrice di un progetto che vuole diffondere la cultura dell’educazione alla sicurezza stradale lavorando sui concetti di responsabilità e prevenzione”, dichiara Crepaccioli. “In questo contesto, e in un’ottica di coerenza rispetto alla propria filosofia, "Safety together", Goodyear intende promuovere la cultura dell’educazione stradale con progetti di responsabilità sociale che facciano sistema. L’obiettivo, infatti, è educare alla sicurezza, responsabilizzando e portando alla partecipazione attiva tutti i soggetti coinvolti nella salvaguardia della sicurezza stradale. E’ infatti con il contributo di tutti, lavorando insieme, che si potranno creare strade più sicure e cittadini più consapevoli”.

Quantificare i risultati della campagna non sarà certo facile, né in termini di vendite per Goodyear, né in termini di diminuzione degli incidenti per la Polizia, perché, come ha affermato in occasione della presentazione del progetto, Elisabetta Mancini, Vice Questore Aggiunto della Polizia di Stato, “sono investimenti nel medio lungo periodo, ma la direzione è senz’altro quella giusta”.

Linus presentatore e la Gerini madrina del lancio del nuovo progetto sulla sicurezza, posano accanto a Luca Crepaccioli, Presidente e Amministratore Delegato di Goodyear Dunlop Italia

“Sicuri Insieme ‐ Goodyear per l’educazione stradale” fa parte dell’impegno globale per la sicurezza stradale di Goodyear Dunlop Tires Europa, già suggellato nel 2009, con l’adesione alla Carta Europea della Sicurezza Stradale (ERSC), un’iniziativa paneuropea volta ad aumentare la sicurezza stradale in tutta Europa. La sicurezza stradale consiste nel ridurre al minimo i rischi sulle nostre Strade ed è il risultato degli sforzi congiunti di tutti gli utenti della strada, dell’industria, dei politici e degli altri soggetti interessati per rendere più sicura la mobilità sulle strade, per ridurre gli incidenti e il conseguente numero di feriti e di decessi sulle nostre strade. Le Nazioni Unite stimano che un’azione corretta potrebbe salvare fino a cinque milioni di vite umane e ad evitare 50 milioni di feriti durante questo Decennio per la Sicurezza Stradale. Nel luglio del 2010, la Commissione europea ha anche pubblicato il suo programma 2011‐2020, un programma decennale di azione per la sicurezza stradale e, in seguito, le istituzioni europee esprimeranno il loro parere sui nuovi passi necessari da compiere, e lo stesso faranno le autorità locali nei rispettivi Stati membri.

Il ruolo dei pneumatici è poi fondamentale, in quanto avere il giusto pneumatico per le giuste condizioni significa avere un veicolo più sicuro. Inoltre, una maggiore comprensione della sicurezza dei pneumatici, e della loro corretta manutenzione, conduce ad un comportamento più sicuro degli automobilisti.

“I costruttori di pneumatici – afferma Goodyear – hanno un ruolo importante da svolgere. Le gomme sono un elemento essenziale, benché poco compreso, della sicurezza stradale nella sua totalità. I costruttori di pneumatici possono sensibilizzare gli utilizzatori alla sicurezza e aiutare i legislatori a introdurre norme che facilitino ai consumatori scelte sicure, sia quando acquistano i pneumatici che quando guidano la loro auto”.

Anche da un punto di vista legislativo l’Unione Europea sta lavorando ed entro il 2012 introdurrà l’etichettatura obbligatoria dei pneumatici che comprende tre aspetti delle prestazioni: la resistenza al rotolamento, l’aderenza sul bagnato e la rumorosità. Quest’etichetta aiuterà gli automobilisti a fare scelte informate quando devono selezionare gli loro pneumatici.

L’Unione europea ha anche già introdotto l’uso obbligatorio dei Sistemi di Controllo della pressione degli pneumatici (TPMS), un sistema elettronico progettato per monitorare la pressione dell’aria all’interno di un pneumatico, in tutte le autovetture nuove a partire dal 2012 e in tutti i veicoli a partire dal 2014. Ciò aiuterà i consumatori a sapere quando la pressione di gonfiaggio è inferiore al livello corretto, perché questo ha un impatto sia sulla sicurezza stradale (comportamento meno reattivo e possibile surriscaldamento) che sull’ambiente (maggiore consumo di carburante).

Questo lo stato dell’arte, ma, secondo Goodyear Dunlop, si dovrebbe fare di più e, in occasione del lancio di questo progetto di sensibilizzazione, lancia un appello alle autorità, per un ancor maggiore impegno per la sicurezza stradale e in particolare sul ruolo fondamentale che in essa giocano le gomme: più educazione, più regole e più controlli.

Educazione

Goodyear vorrebbe che la conoscenza degli elementi fondamentali dei pneumatici diventasse una parte obbligatoria dei corsi teorici delle scuole guida in tutta l’UE. L’Unione europea e gli Stati membri dovrebbero sensibilizzare il pubblico all’importanza di effettuare controlli regolari sugli pneumatici, come controllare la giusta pressione (secondo quanto stabilito dal costruttore del veicolo) e rispettare la profondità minima consentita del battistrada (1,6 mm per le autovetture). La formazione dovrebbe includere anche un orientamento alla scelta del pneumatico corretto per le giuste condizioni.

Controlli

Goodyear chiede che in tutta l’UE, le ispezioni tecniche periodiche e le ispezioni dei veicoli lungo la strada includano controlli obbligatori degli pneumatici per verificare il rispetto dei requisiti fondamentali, come la presenza della marcatura di omologazione per i pneumatici UE (marcatura “e” o/e marcatura “E”), e la profondità minima consentita del battistrada per le autovetture. Questa marcatura di omologazione garantisce che il pneumatico è conforme ai requisiti minimi di sicurezza prescritti mentre una profondità del battistrada adeguata è essenziale per avere una ridotta distanza di frenata sul bagnato.

TPMS per veicoli commerciali

L’introduzione, da parte dei legislatori europei, di un sistema TPMS obbligatorio per i veicoli commerciali leggeri e pesanti sarebbe coerente con l’approccio legislativo già seguito per le autovetture, per quanto riguarda la sicurezza stradale e la protezione dell’ambiente, ed estenderebbe i vantaggi della sicurezza a tutti gli utenti della strada.

Obbligo pneumatici invernali

L’adozione di una legislazione nazionale che renda obbligatori i pneumatici invernali nelle condizioni invernali in specifiche regioni di tutta l’UE. Per garantire un maggiore livello di sicurezza, i consumatori europei dovrebbero sapere quali pneumatici offrono le prestazioni di sicurezza ottimali nelle diverse condizioni invernali e rispettare tale regola. Un numero più elevato di paesi dell’UE dovrebbe passare a pneumatici più sicuri in inverno. Attualmente non esiste un approccio coerente tra gli Stati membri dell’UE nel passaggio dagli pneumatici estivi a quelli invernali nella stagione invernale. Si richiede un approccio coerente per inviare un segnale chiaro agli automobilisti ed evitare l’attuale confusione.

 

Le puntate

Episodio 1 – Un passeggero speciale  

Trasporto bambini: una mamma allaccia “male” il figlioletto al seggiolino della macchina rischiando grosso.

Episodio 2 – Abbiatene cura!

Manutenzione: un signore gira per strada con una vecchia macchina, creando disagi agli altri automobilisti.

Episodio 3 – Andiamoci piano

Rispetto dei limiti di velocità: un giovane che guida alla “fast and furious” rischia di investire un pedone perché non rispetta i limiti di velocità.

Episodio 4 – Sì, viaggiare… ma informati!

Viabilità e informazione: una giovane coppia con bimbo si mette in viaggio senza informarsi sulle condizioni del traffico, trovandosi così bloccati in autostrada con un bambino che deve mangiare, essere cambiato…

Episodio 5 – Cambio di stagione

La stagionalità dei pneumatici: una coppia sottovaluta le condizioni climatiche e si mette in viaggio senza gli pneumatici adatti.

Episodio 6 – Giù il gomito!

Consumo di alcol: un neo‐papà si mette alla guida dopo aver festeggiato con un paio di bicchieri di troppo.

Episodio 7 – Prendersi una pausa

Stanchezza al volante: un camionista che ha guidato tutta la notte, malgrado la stanchezza accetta un’altra consegna.

Episodio 8 – Facciamo il pieno

Trasporto bagagli e animali: una coppia di fidanzatini si prepara per la prima vacanza insieme, ma carica troppo la macchina; inoltre i due trasportano il gatto senza l’apposita gabbietta.

Episodio 9 – Un po’ di attenzione

Distrazione al volante: un trasandato allenatore di basket si distrae dalla guida facendo telefonate senza auricolare mentre è in macchina.

Episodio 10 – Manteniamo le distanze

Rispetto della distanza di sicurezza: due ragazzine in auto non rispettano la distanza di sicurezza, causando così un incidente.

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