Sold out per il GIS di Piacenza con 306 espositori

E’ iniziato il conto alla rovescia per il GIS – Giornate Italiane del Sollevamento e dei Trasporti Eccezionali. Domani, 5 ottobre, si apriranno infatti i battenti del quartiere fieristico di Piacenza, che ospiterà fino al 7 ottobre il più grande evento europeo dell’anno dedicato alle macchine e alle attrezzature per il sollevamento, la movimentazione portuale e industriale, la logistica meccanizzata e i trasporti pesanti. Giunto alla sesta edizione, quest’anno il GIS ha battuto tutti i record, raggiungendo per la prima volta il sold out, con ben 306 espositori diretti (con un incremento di oltre il 50% rispetto all’edizione precedente, in rappresentanza di più di 350 brand). Anche la superficie espositiva é più che raddoppiata (30.000 m 2 ), rispetto alle precedenti manifestazioni. Questo particolare fermento lascia presagire un grande interesse e un trend in crescita anche sul fronte del pubblico, sempre più qualificato e di provenienza internazionale: a questa edizione si attendono infatti ben oltre i 10.000 visitatori di cui si era parlato i mesi scorsi. Tutto ciò è un’ulteriore prova della validità della manifestazione che, proprio per la sua peculiarità e per il taglio verticale che la contraddistingue, ha saputo ritagliarsi una nicchia di eccellenza all’interno del panorama fieristico di settore.

«Quando nel 2009 abbiamo introdotto questo format innovativo – spiega  Fabio Potestà, amministratore della Mediapoint Communications, società organizzatrice dell’evento – in uno dei momenti più difficili per la congiuntura economica italiana ed europea, siamo stati coraggiosi, forse anche un po’ folli, ma sicuramente lungimiranti. A distanza di otto anni vediamo oggi premiati i nostri sforzi e la fiducia nel valore e nella capacità di ripresa dell’imprenditorialità del settore».

Dall’dizione del 2013 il numero dei settori presenti al GIS é andato costantemente crescendo: ai settori core del sollevamento e dei trasporti eccezionali si sono aggiunti quelli della movimentazione industriale, portuale e aeroportuale e la logistica meccanizzata, partendo dall’evidenza della complementarità tra le macchine mobili per il sollevamento e i lavori aerei, quelle della movimentazione industriale, aeroportuale e portuale, e le attrezzature per il sollevamento industriale e il trasporto pesante. Si tratta infatti di tipologie di macchine che, proprio per la loro versatilità, nella prassi quotidiana vengono utilizzate in modo trasversale in una miriade di settori in cui la movimentazione gioca un ruolo fondamentale e il sollevamento è di fatto sinonimo di movimentazione.

Un settore che gioca un ruolo rilevante all’interno del GIS è quello della componentistica per le macchine per il sollevamento e la movimentazione e della componentistica oleodinamica, fondamentale non solo per la funzionalità ottimale delle macchine, ma soprattutto per la loro sicurezza e quella dei loro operatori. Alcuni espositori del GIS, per esempio, presenteranno sistemi studiati appositamente per evitare che le macchine operatrici possano travolgere coloro che lavorano nelle immediate vicinanze.

Sempre in tema di efficienza e sicurezza, sarà massiccia alla mostra piacentina la presenza di aziende produttrici e distributrici di funi, golfari, bozzelli, bilancini e fasce di sollevamento, elementi senza i quali anche i modelli più’ innovativi di gru non riuscirebbero ad essere operativi e la cui rottura e’ spesso causa di incidenti molto gravi.

Ma al GIS saranno inoltre presenti anche produttori di sistemi per il controllo remoto delle flotte e di programmi gestionali appositamente studiati per i noleggiatori della macchine presenti in fiera, un target di visitatori certamente di grande importanza per questa manifestazione.

Al GIS saranno rappresentati anche i più importanti enti di certificazione a livello mondiale che, dopo essersi consolidati nei settori navali e marittimi, stanno ampliando sempre più le loro attività nei settori industriali e dell’Oil & Gas e del Power Generation. In particolare, questi ultimi costituiscono un target commerciale molto importante per le imprese di sollevamento e di trasporto eccezionale.

Focus sui trend

Il GIS é anche un importante momento di incontro e di confronto per analizzare l’andamento dei singoli settori.

Secondo i dati ANIMA resi noti durante la recente conferenza stampa di presentazione del GIS a Milano, gli impianti ed apparecchi per il sollevamento e trasporto a fine 2016 hanno attestato una crescita dell’1,8% del valore della produzione. Nel corso del 2017 si prevede una ulteriore crescita, anche
più consistente (+3,9%). Anche le esportazioni nel corso del 2016 sono cresciute (+1,1%) e si prevede possano salire ulteriormente (+5,6%) entro la fine del 2017. I principali mercati di sbocco rimangono quelli europei insieme agli Stati Uniti, ma i mercati asiatici cominciano a raggiungere quote sempre più rilevanti. I livelli occupazionali sono aumentati di poco (+0,2%) nel 2016 e per essi si prevede una ulteriore e leggera crescita nel 2017. Anche gli investimenti sono rimasti invariati nel 2016, ma si prevedono in forte aumento (+17,5%) nel corso del 2017.

Il settore dei carrelli industriali semoventi ha concluso il 2016 con una netta crescita del valore della produzione (+3,2%). Per il 2017 si prevede un ulteriore incremento, superiore a quello del 2016 (+4,5%). Le esportazioni, in larga parte destinate ai mercati europei, sono cresciute nel 2016 (+4,6%) e per il 2017 si prevede un trend in ascesa (+4,4%). I livelli occupazionali nel 2016 sono leggermente aumentati (+0,4%) rispetto all’anno precedente e, secondo le previsioni, dovrebbero crescere leggermente (+0,2%) anche nel 2017. Anche gli investimenti sono in aumento nel 2016 (+3,2%) e si prevede un trend decisamente positivo (+13%) nel corso del 2017.

Trasferendoci in ambito logistico, il settore delle scaffalature industriali nel 2016 ha registrato una leggera crescita del valore della produzione (+1,4%) e, secondo le previsioni, nel corso del 2017 dovrebbe mostrare un ulteriore incremento, anche più consistente dell’anno precedente (+3,4%). Le esportazioni nel 2016 sono leggermente cresciute (+2,9%) e per esse si prevede un ulteriore incremento (+2,8%) nel corso del 2017. Anche l’occupazione è leggermente aumentata (+0,6%) e si prevede in leggero aumento (+0,8%) anche nel corso del 2017. Trend positivo anche per gli investimenti, cresciuti nel 2016 (+3,6%), con una previsione di notevole incremento (+19%) entro fine 2017.

 

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