Pirelli, IPO tra i 6,3 e 8,3 euro per azione

Pirelli e Marco Polo International Italy S.p.A. hanno comunicato che è stato individuato, subordinatamente al rilascio da parte di Consob dell’autorizzazione alla pubblicazione del prospetto informativo, l’intervallo di valorizzazione indicativo del prezzo dell’offerta globale di vendita promossa dall’Azionista Venditore e finalizzata alla quotazione delle azioni Pirelli sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. (“Borsa Italiana”), in misura compresa tra un  minimo non vincolante di Euro 6,30 per azione ed un massimo vincolante di Euro 8,30 per azione (corrispondente ad un intervallo di valorizzazione indicativa del capitale economico della Società compreso tra un minimo di Euro 6,3 miliardi e un massimo di Euro 8,3 miliardi).

L’Offerta di Vendita avrà ad oggetto un massimo di n. 350.000.000 azioni ordinarie, corrispondenti al 35% del capitale sociale di Pirelli, di cui una percentuale minima del 10% da destinare all’offerta pubblica, rivolta al pubblico indistinto in Italia e una percentuale massima del 90% da destinare al collocamento istituzionale riservato ad investitori qualificati in Italia e ad investitori istituzionali all’estero ai sensi della Regulation S dello United States Securities Act del 1933, come successivamente modificato (il “Securities Act”) e negli Stati Uniti d’America, limitatamente ai “Qualified Institutional Buyers” ai sensi della Rule 144A del Securities Act, con esclusione dei paesi nei quali l’offerta di strumenti finanziari non sia consentita in assenza di autorizzazioni da parte delle competenti Autorità, salvo che nei limiti consentiti dalle leggi e dai regolamenti del Paese interessato.

Nell’ambito dell’Offerta Pubblica è previsto un lotto minimo di adesione pari a n. 500 azioni e un lotto minimo di adesione maggiorato pari a n. 5.000 azioni.

Nell’ambito del Collocamento Istituzionale è prevista la concessione di un’opzione c.d. greenshoe in favore dei Joint Global Coordinators, anche per conto dei membri del consorzio per il Collocamento Istituzionale, per l’acquisto, al prezzo di offerta, di massime n. 50.000.000 azioni, pari a circa il 14,3% delle azioni oggetto dell’Offerta di Vendita.

Inoltre è prevista la concessione di un’opzione c.d. over-allotment in favore dei Joint Global Coordinators per prendere in prestito massime n. 50.000.000 azioni, pari a circa il 14,3% delle azioni oggetto dell’Offerta di Vendita e al 5% del capitale sociale, ai fini di un’eventuale sovrallocazione nell’ambito del Collocamento Istituzionale.

La determinazione del Prezzo dell’Offerta di Vendita (identico sia per l’Offerta Pubblica sia per il Collocamento Istituzionale) sarà effettuata dall’Azionista Venditore, sentiti i Joint Global Coordinators, al termine del periodo di Offerta, tenendo conto, tra l’altro, delle condizioni del mercato mobiliare domestico e internazionale, della quantità e qualità delle manifestazioni d’interesse ricevute dagli investitori istituzionali e della quantità della domanda ricevuta nell’ambito dell’Offerta Pubblica. Il prezzo dell’Offerta di Vendita sarà reso noto mediante pubblicazione di apposito avviso su “IlSole24Ore” e/o su “Milano Finanza” e sul sito internet dell’Emittente (www.pirelli.com).

Infine, in data odierna, Borsa Italiana ha rilasciato il provvedimento di ammissione a quotazione sul Mercato Telematico Azionario (MTA) delle azioni Pirelli.

L’Offerta di Vendita sarà avviata compatibilmente con le condizioni di mercato e subordinatamente all’approvazione del Prospetto da parte della Consob.

È previsto che l’avvio della negoziazione delle Azioni possa avvenire nella prima metà del mese di ottobre, compatibilmente con le condizioni di mercato e subordinatamente al rilascio del provvedimento di inizio delle negoziazioni disposto da Borsa Italiana previa verifica della sufficiente diffusione tra il pubblico delle azioni ordinarie della Società aseguito dell’Offerta di Vendita.

Nell’ambito dell’Offerta di Vendita, Banca IMI, J.P. Morgan e Morgan Stanley agiscono in qualità di Joint Global Coordinator e Joint Bookrunner, mentre BNP PARIBAS, BofA Merrill Lynch, Goldman Sachs International, HSBC, Mediobanca e UniCredit Corporate & Investment Banking agiscono in qualità di Joint Bookrunner. Banca IMI agisce inoltre in qualità di Sponsor ai fini della quotazione delle Azioni sul Mercato Telematico Azionario, nonché in qualità di Responsabile del Collocamento nell’ambito dell’Offerta Pubblica. ING Bank N.V.,

BANCA AKROS S.p.A. GRUPPO BANCO BPM e Natixis agiscono in qualità di Co-Managers. Lazard agisce in qualità di advisor finanziario.

Le informazioni contenute nel presente comunicato non devono essere poste a fondamento della decisione di aderire alla prospettata Offerta di Vendita, in relazione alla quale occorrerà fare riferimento esclusivamente al prospetto informativo che sarà pubblicato dall’Emittente a seguito dell’approvazione dello stesso da parte di Consob, il cui procedimento è, alla data odierna, ancora in corso. Una volta approvato da Consob, il prospetto informativo, al quale si rinvia per ogni valutazione relativa all’Emittente e all’Offerta di Vendita, sarà pubblicato nei modi di legge e reso disponibile presso la sede legale dell’Emittente in Milano, Viale Piero e Alberto Pirelli n. 25, presso Banca IMI S.p.A. (Responsabile del Collocamento) e presso i collocatori, nonché sul sito internet dell’Emittente.

Nel frattempo Pirelli  ha reso noto di aver comunicato in data odierna al Presidente dell’Accordo per la partecipazione al capitale di Mediobanca S.p.A. la decisione di esercitare il diritto di disdetta dall’accordo – con effetto dalla sua naturale scadenza del 31 dicembre 2017 – per tutte le numero 15.753.367 azioni detenute e conferite all’accordo stesso, pari a circa l’1,79% del capitale sociale Mediobanca.

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