Il futuro dei porti in cinque macro-trend al TOC 2017

Con il motto “Pneumatici affidabili, Operazioni intelligenti, Terminal efficienti” Continental ha presentato pneumatici e soluzioni ad alte prestazioni per l’industria portuale al TOC 2017, manifestazione dedicata a prodotti e servizi per i porti che ha avuto luogo ad Amsterdam dal 27 al 29 giugno scorsi. Continental ha identificato cinque grandi sfide che gli operatori portuali e dei terminal hanno di fronte: scala, velocità, sicurezza, sostenibilità e intelligenza. “Di fronte a queste sfide è un compito importante per noi come produttori di pneumatici sostenere le nostre partnership e costruirne di nuove con i clienti fornendo prodotti che soddisfano le loro esigenze”, sottolinea Julian Alexander, Product Line Manager Gestione dei materiali di Continental CST (Commercial Specialty Tyre), che spiega le tendenze che stanno influenzando lo sviluppo del settore della logistica portuale e sottolinea il ruolo dei pneumatici nell’affrontare queste sfide.

Scala
“La dimensione è importante anche nel trasporto marittimo a livello mondiale. I volumi di carico e le dimensioni delle navi crescono in modo permanente: il più grande portacontainer ha una lunghezza complessiva di 400 metri e una larghezza superiore ai 50 metri. Le grandi navi sono in grado di trasportare carichi di oltre 200.000 tonnellate. La tendenza ad utilizzare mega navi è in crescita. Conseguentemente, le operazioni nei porti diventano sempre più diversificate e complesse. I carichi diventano più pesanti e le distanze diventano più grandi. Tuttavia, l’obiettivo rimane lo stesso: le navi e le merci in entrata devono essere agevolmente e rapidamente connesse con l’entroterra. In queste fasi possiamo distinguere diversi compiti, che necessitano di veicoli diversi, ognuno con specifiche esigenze; i trattori e i rimorchi in particolare devono caricare e trasportare carichi pesanti su distanze più lunghe. Pneumatici robusti come il nostro TractorMaster con laterale rinforzato, cinture e profondità extra del battistrada, supportano il veicolo permettendo così di trasportare carichi pesanti senza sforzo, anche su lunghe distanze. Reach stacker o movimentatori di container vuoti, inoltre, devono caricare e impilare carichi ad altezze più elevate. Una distribuzione uniforme del carico, che possa essere sostenuta efficacemente dai pneumatici giusti, è estremamente importante. Anche in questo caso, il ContainerMaster o StraddleMaster con il loro tallone largo sono una buona scelta”.

Velocità
“Il tempo è denaro. Ciò vale anche per i porti, dove una pianificazione precisa dei processi e delle operazioni è ancora più importante a causa dell’enorme impatto delle maree e dei costi per il servizio di imbarco. Lavorare ad alta velocità è quindi una condizione essenziale per i porti moderni. Ciò può essere dedotto dal crescente numero di operazioni RoRo (Roll on/roll off, ovvero a caricazione orizzontale o rotabile); ad esempio nel porto di Malmö questo tipo di traffico è cresciuto del 20% negli ultimi cinque anni. Le operazioni RoRo sono estremamente flessibili, rapide ed economiche e consentono un utilizzo ottimale delle navi”.

Sicurezza
“La sicurezza è uno dei principi guida del nostro lavoro quotidiano ed è una parte importantissima della nostra missione aziendale in Continental, tanto che abbiamo elaborato una visione strategica che si concretizza nel programma Vision Zero, che si pone l’ambizioso traguardo di arrivare a zero vittime, zero feriti e zero incidenti, sia per i veicoli che circolano su strada sia per quelli che operano in ambienti chiusi come i porti. Oggi, nei porti, l’insieme delle sfide legate alla sicurezza in un ambiente già pericoloso diventa ancora più complesso. Uno studio dell’Istituto britannico per la sicurezza e la salute sul lavoro ha dimostrato che un terzo dei lavoratori portuali ha subito lesioni, mentre addirittura il 70% ritiene che la sicurezza sul posto di lavoro sia a rischio. La ricerca, lo sviluppo e il miglioramento continuo di fattori rilevanti per la sicurezza dei veicoli che operano nei porti sono estremamente importanti per noi. Tuttavia, la sicurezza non è solo un concetto generico. I nostri pneumatici StraddleMaster e ContainerMaster, con le loro carcasse a più strati e fianchi rinforzati, garantiscono una minore inclinazione, una buona manovrabilità e un’alta resistenza contro i danni. Allo stesso tempo, il nostro sistema ContiPressureCheck che indica in tempo reale la condizione del pneumatico è in grado di identificare la maggior parte dei danni che portano ad incidenti prima che accadano. Una pressione errata e una temperatura dell’aria elevata, ad esempio, hanno un impatto sulla stabilità del veicolo e possono, nel lungo tempo, danneggiare il pneumatico. Inoltre, la perdita di pressione immediata può anche creare rischi per i lavoratori. ContiPressureCheck, poi, aiuta gli operatori a ridurre i tempi di fermo obbligato del pneumatico, misurando la pressione dell’aria e consentendo quindi all’operatore di notare le forature in una fase precoce. In tal modo ContiPressureCheck contribuisce alla maggior durata del pneumatico stesso”.

Sostenibilità
“Oggi, la sostenibilità ambientale è uno dei temi più importanti dell’agenda politica, a prescindere dal settore in cui si lavora. I porti devono essere ‘verdi’ per mantenere la loro licenza ad operare. Nei porti, le emissioni derivano ancora principalmente dai motori dei veicoli. Il 20% dipende dalla resistenza al rotolamento degli pneumatici. Tuttavia, c’è un enorme potenziale di riduzione delle emissioni di CO2 e di riduzione dei rifiuti prodotti. Con il miglioramento continuo delle mescole, la diminuzione della resistenza al rotolamento e dell’accumulo di calore dei nostri pneumatici, contribuiamo alla sostenibilità dei porti e alla riduzione delle emissioni. Inoltre, miglioreremo in modo permanente la durata delle nostre carcasse per una vita più lunga dei nostri pneumatici”.

Intelligenza
“Ultimo ma non meno importante: il porto del futuro è intelligente. L’automazione è un trend chiave. In qualità di leader nella tecnologia innovativa, il porto di Rotterdam, per esempio, ha installato i primi terminali automatizzati. Le innovazioni tecnologiche, come l’Internet of things, ottimizzeranno il flusso di informazioni e merci. Tutti i dispositivi saranno interconnessi e comunicheranno tra loro. Ciò porterà alla massima produttività ed efficienza. Questa trend si sta verificando concretamente, ed è molto apprezzato dagli operatori di flotta e dagli esperti logistici, come abbiamo scoperto in uno studio di Continental sulla mobilità. Il nostro partner MOL in Belgio ha recentemente avviato la consegna dei trattori con i nostri sensori pneumatici preinstallati e i dati ContiPressureCheck integrati nel loro cruscotto. Allo stesso tempo, la nostra stazione esterna di lettura – all’interno della zona di manutenzione che fornirà un controllo automatico di ogni veicolo entro un raggio di 25 metri – sarà disponibile a partire da settembre 2017. Per rafforzare ulteriormente il nostro ruolo di fornitore di soluzioni e per tenere il passo con le tendenze chiave del mercato, investiamo pesantemente nei settori di ricerca e sviluppo”.

© riproduzione riservata
made by nodopiano