Nokian: risparmiare denaro e salvare l’ambiente con pneumatici di classe A

La coscienza ambientale sta diventando sempre più importante, ma anche la considerazione che utilizzare pneumatici che permettono risparmio di carburante sta, piano piano, iniziando ad essere un argomento di interesse per i consumatori finali. Pneumatici che offrono economia di carburante di classe A sono la scelta migliore per l’auto, perché sono quelli che offrono la minor resistenza al rotolamento e, quindi, richiedono la minima quantità di energia, ovvero carburante.

“La resistenza al rotolamento si riferisce all’energia consumata nella deformazione che si verifica quando il pneumatico si aggrappa alla strada: i pneumatici con una resistenza al rotolamento inferiore risparmiano più energia, consumando meno carburante e inquinando meno l’ambiente. La resistenza al rotolamento dei pneumatici rappresenta fino al 20% del consumo di carburante della vettura”, spiega Matti Morri, responsabile tecnico del servizio clienti per Nokian Tires.

L’economia nei consumi di carburante è indicata sull’etichetta europea dei pneumatici con una lettera che va da A a G: i pneumatici di classe A hanno le più basse resistenze di rotolamento e le gomme di classe G hanno il massimo. Una differenza del 40% in termini di resistenza al rotolamento può influenzare il consumo di carburante, in media, del 5-6%. Ad esempio, la gomma estiva della classe A di Nokian Tires offre un risparmio di 0,6 litri per 100 chilometri rispetto ai pneumatici di classe di resistenza al rotolamento G. Se un’auto può risparmiare 0,6 litri per 100 chilometri e il costo del carburante è di circa 1,50 euro per litro, questo si traduce in un risparmio di 240 litri e 360 ​​euro su 40.000 chilometri.

Una volta che sono stati montati pneumatici ad alta efficienza energetica, è tempo di iniziare a mantenerli. Controllare le pressioni è forse l’attività più importante della manutenzione dei pneumatici. La corretta pressione di gonfiaggio influenza direttamente la resistenza al rotolamento, riducendo così le emissioni. Controllare o far controllare da un esperto la pressione una volta ogni tre settimane e sempre prima di partire per un lungo viaggio è l’ideale. Anche ruotare le gomme per massimizzare il chilometraggio è un’altra attività importante. Per tutte le informazioni e il supporto del caso, è importante recarsi sempre dal proprio gommista di fiducia.