Michelin al food aggiunge il wine

Michelin ha acquistato il 40% del capitale sociale di Robert Parker’s Wine Advocate (RPWA), azienda proprietaria della piattaforma RobertParker.com, la guida sui vini più letta al mondo dai consumatori, che va quindi ad aggiungersi all’affermato business delle Guide sulla ristorazione del produttore francese di pneumatici.

Fondata nel 1978 dall’americano Robert M. Parker, RPWA gestisce un portale che è diventato il riferimento internazionale per la degustazione e la valutazione dei vini. La società ha degli uffici a Singapore, Napa (California, USA) e Monkton (Maryland, USA) e aveva già collaborato con Michelin in passato per alcuni eventi a Singapore e Hong Kong-Macau. In queste occasioni, che hanno avuto grande successo, al pubblico erano state offerte delle selezioni di piatti preparati da chef stellati Michelin, accompagnati da vini raccomandati dagli esperti di Robert Parker Wine Advocate.

Nel sito dedicato ai vini, che adesso entra nell’orbita Michelin, sono presenti oltre 300.000 recensioni e una sezione recentemente implementata, che consente al pubblico di testare dei vini di qualità insieme con delle cene gourmet.

 

“Per troppo tempo i critici hanno tenuto separati il vino e il cibo, ma adesso la conoscenza e le opinioni più imparziali, indipendenti e intelligenti su cibo e vino si sono finalmente sposate, a beneficio dei consumatori sia del cibo che del vino”, ha detto Robert Parker commentando l’operazione.

“La credibilità in tutto il mondo di Michelin e di Robert Parker Wine Advocate si basa su sistemi di selezione unici, organizzati con metodo e imparzialità”, ha aggiunto Alexandre Taisne, CEO del business Food and Travel di Michelin. “La partnership tra Michelin, referente mondiale della gastronomia, e Robert Parker Wine Advocate, leader mondiale della degustazione e valutazione dei vini, permetterà ai consumatori finali di trovare ristoranti all’avanguardia e vini pregiati per vivere momenti unici. Inizialmente ci concentreremo sui mercati dell’Asia e del Nord America, per poi passare ad Europa e altre regioni del mondo. Non vediamo l’ora di avviare quest collaborazione per creare delle offerte ancor più interessanti per i nostri clienti”.

 

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