MotoGP: Dovizioso vince, ma le gomme sono sempre nel mirino dei piloti

Dopo la grande vittoria del Mugello, Andrea Dovizioso ha concesso subito il bis, vincendo su moto italiana a casa degli spagnoli. Il forlivese ha preceduto il duo Honda Marquez e Pedrosa, con Jorge Lorenzo che si è dovuto accontentare del quarto posto dopo aver condotto la prima parte della gara.

Dovizioso, invece, è partito settimo, ma al giro 8 era già secondo. Correndo su Michelin Power Slicks media e hard all’anteriore e posteriore, il pilota Ducati ha preso la testa della corsa al giro 17, vincendo con 3.5 secondi di vantaggio.

Proprio le gomme sono state, di nuovo, al centro del mirino, per tutto il weekend. Diversi piloti si sono espressi duramente nei confronti di Michelin. Cal Crutchlow ha dichiarato che la casa francese “fa quello che vuole e non ci ascolta”, mentre Petrucci ha affermato ironicamente che ormai le gomme sono più importanti della moto stessa e in effetti, vedendo che in diversi GP la Yamaha 2016 è davanti a quella 2017, verrebbe da dare ragione al pilota di Terni.

Marc Marquez, invece, ha affermato: “Con 50 gradi sull’asfalto, non c’era bisogno di portare una gomma asimmetrica. Ma quest’anno Michelin ha deciso di portarla, e questo crea solo confusione e problemi.”

Per finire, non si può non citare Maverick Viñales, spesso il più duro con la casa francese. Lo spagnolo a fine gara si è fermato a bordo pista per guardare lo stato della sua gomma posteriore, scuotendo la testa. Dopo ha affermato: “Nelle prime gare dell’anno mi sentivo come se nessuno mi potesse fermare. Ora ci sono molti dubbi nella mia testa, perché ho fatto le stesse cose delle altre gare, ma ho rischiato di finire 15esimo o 16esimo e non so cosa ho fatto di sbagliato. Ho guidato sempre nello stesso modo. E’ qualcosa di incredibile, alla fine mi sembrava di essere in sella ad una Moto2, perché la moto si comportava veramente male, soprattutto sul rettilineo.”

Ma c’è di più: quando gli è stato detto che la casa francese potrebbe arrabbiarsi dopo le sue dichiarazioni, lui risponde sconsolato: “Tanto peggio di così cosa potrebbe succedere?”.

Per la cronaca, al quinto posto si è piazzato Johann Zarco dopo una bella lotta con il compagno di squadra Jonas Folger, che si è accontentato della sesta piazza. Alvaro Bautista (Pull & Bear Aspar Team), Valentino Rossi (Movistar Yamaha MotoGP), Hector Barbera (Reale Avintia Racing) e Maverick Viñales (Movistar Yamaha MotoGP) hanno completato le prime 10.

Viñales (111 punti) continua a guidare la classifica provvisoria del campionato, ma Dovizioso (104) è ormai vicinissimo. Al terzo posto Marquez (88) e al quarto Pedrosa (84).

Prossimo GP: Gran Premio d’Olanda, Assen (23-25 ​​giugno).

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