Italia prima tra i maggiori paesi europei per percentuale di crescita delle immatricolazioni di autocarri pesanti (+43,9%) e autobus (+58%)

Da gennaio a marzo 2017 in Italia le immatricolazioni di autocarri pesanti (e cioè con PTT – peso totale a terra – di 16 tonnellate ed oltre) sono aumentate del 58% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Sempre nel periodo preso in considerazione le immatricolazioni di autobus e pullman sono cresciute del 43,9% rispetto al 2016. Si tratta, come è evidente, di due dati che di per sé sono molto positivi, ma che assumono un valore ancora maggiore se si considera il fatto che, come sottolinea il Centro Ricerche Continental Autocarro, le percentuali di crescita registrate nel nostro Paese collocano l’Italia in testa alla graduatoria dei maggiori paesi europei costruita in base all’andamento delle immatricolazioni di autocarri pesanti e autobus.

Nel comparto delle immatricolazioni di autocarri pesanti, all’Italia (+58%) segue la Germania (+12,9%), e poi ancora il Regno Unito (+8,5%), la Spagna (-1,8%) e la Francia (-17,9%). La percentuale di crescita registrata in Italia è di gran lunga superiore anche rispetto alla media degli aumenti registrati nei paesi europei, che è del 5,9%.

Per ciò che riguarda le immatricolazioni di autobus, invece, all’Italia (+43,9%) seguono Francia (+5,7%), Germania (+4,9%), Spagna (+2%) e Regno Unito (+0,6%). Anche in questo caso la percentuale di crescita registrata nel nostro Paese è maggiore rispetto alla media degli aumenti registrati nei paesi europei (+4,8%).

“Il fatto che le immatricolazioni di autocarri pesanti e autobus nel nostro Paese continuino a crescere con percentuali a doppia cifra – sottolinea Alessandro De Martino, amministratore delegato di Continental Italia – conferma che il settore italiano del trasporto di merci e persone sta vivendo una fase di ripresa piuttosto forte. Per sostenere la ripresa in atto, le aziende di trasporto hanno bisogno da un lato di poter accelerare nel ricambio dei mezzi particolarmente datati che sono ancora su strada e dall’altro lato di poter contare su soluzioni di prodotto e di servizio che contribuiscano ad incrementare l’efficienza dei servizi di trasporto. Continental è specializzata nel fornire questo tipo di soluzioni, che includono non solo pneumatici di ultima generazione ma anche servizi specializzati e costruiti su misura per le necessità delle aziende di trasporto al fine di ridurre le spese di gestione dei veicoli, incrementare la sicurezza dei mezzi su strada e diminuire allo stesso tempo il loro impatto ambientale”.

L’andamento positivo delle immatricolazioni di autocarri pesanti e autobus in Italia non ha avuto inizio nel 2017, ma si può riscontrare anche prendendo in esame i dati relativi al 2016, come emerge dall’apposita elaborazione realizzata dal Centro Ricerche Continental Autocarro (elaborazione che include anche un prospetto dei dati a livello regionale e provinciale) e diffusa alla stampa lo scorso 5 aprile.

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