Superbike: una vittoria a testa per Rea e Davies

Si è concluso il weekend della Superbike con una vittoria a testa per Davies e Rea, anche se il bilancio poteva essere più spostato verso il rosso che il verde. Questo perché il gara 1, fino al penultimo giro, il protagonista indiscusso era stato senza dubbio Chaz Davies (Aruba.it Racing – Ducati): su un circuito storicamente favorevole alle Ducati, il gallese era riuscito ad ottenere in mattinata la Superpole per poi dar vita ad un emozionante duello con il Campione del Mondo in carica che lo ha appunto visto in testa fino al diciassettesimo giro quando, a causa di una scivolata, il ducatista ha di fatto consegnato nelle mani di Rea la vittoria della gara.

Eccellente, e addirittura sopra ogni aspettativa, il debutto del nuovo pneumatico da qualifica introdotto da Pirelli proprio in questo round. Con l’obiettivo dichiarato di permettere ai piloti di poter realizzare più di un giro lanciato e quindi avere più possibilità per poter realizzare il loro miglior tempo, il nuovo pneumatico si presenta di conseguenza con una mescola differente rispetto ai precedenti pneumatici da Superpole molto morbidi, una mescola più simile a quella di un pneumatico morbido SC0 di gamma proprio perché deve poter durare più di un giro. Ciononostante al suo debutto assoluto la nuova gomma ha permesso sia a Chaz Davies che a Jonathan Rea di scendere sotto il record della pista realizzato nel 2016 da Tom Sykes. In particolare Chaz Davies ha stampato un tempo di 1’49.319 migliorando di quasi un secondo i tempi fatti registrare nella Superpole e nelle diverse sessioni con pneumatici da gara.

Gara 1, con diciotto giri da percorrere per un totale di 91,386 chilometri, come anticipato ha visto protagonisti soprattutto Chaz Davies (Aruba.it Racing – Ducati) e Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team) che, nel corso della corsa, si sono superati diverse volte dando vita ad un duello emozionante e molto combattutto.

La gara purtroppo al sesto giro perde sùbito uno dei suoi protagonisti, Xavi Forés, per una caduta. Nel frattempo Rea supera Davies all’ottavo giro e diventa primo ma poco dopo Davies si riprende la testa della classifica. Il nordirlandese sopravanzerà nuovamente e solo temporaneamente Davies al sedicesimo giro. Nel corso del diciassettesimo e penultimo giro Davies è primo ma improvvisamente scivola gettando al vento quella che avrebbe potuto essere la sua prima vittoria stagionale. Jonathan Rea ottiene così la sua quinta vittoria consecutiva su un totale di cinque gare disputate, alle sue spalle taglieranno il traguardo l’ottimo Marco Melandri (Aruba.it Racing – Ducati), secondo, e il compagno di squadra Tom Sykes, terzo.

Classifica WorldSBK Gara 1:

1) J. Rea (Kawasaki Racing Team)

2) M. Melandri (Aruba.it Racing – Ducati)

3) T. Sykes (Kawasaki Racing Team)

4) A. Lowes (Pata Yamaha Official WorldSBK Team)

5) M. Van Der Mark (Pata Yamaha Official WorldSBK Team)

6) J. Torres (Althea BMW Racing Team)

7) L. Mercado (IODARacing)

8) E. Laverty (Milwaukee Aprilia)

9) S. Bradl (Red Bull Honda World Superbike Team)

10) N.Hayden (Red Bull Honda World Superbike Team)

11) L. Camier (MV Agusta Reparto Corse)

12) M. Reiterberger (Althea BMW Racing Team)

13) J. Simon (Milwaukee Aprilia)

14) R. Krummenacher (Kawasaki Puccetti Racing)

15) A. De Angelis (Pedercini Racing SC-Project)

16) R. Russo (Guandalini Racing)

  1. RT) C. Davies (Aruba.it Racing – Ducati)
  2. RT) X. Forés (BARNI Racing Team)
  3. RT) R. Ramos (Team Kawasaki GoEleven)
  4. RT) A. Badovini (Grillini Racing Team)

 

Le soluzioni Pirelli scelte dai piloti per WorldSBK Gara 1:

Per il primo appuntamento europeo della stagione 2017 i piloti del WorldSBK possono contare su un totale di sette soluzioni slick, quattro per l’anteriore e tre posteriori, di cui quattro di gamma e tre di sviluppo

Per quanto riguarda il posteriore, considerate anche le basse temperature dell’, ù della metà dei piloti hanno optato per la nuova soluzione W0051 in mescola di sviluppo SC1 (opzione B), che ha garantito un’usura più omogenea e una maggiore tenuta meccanica. Dei restanti piloti in quattro hanno scelto la SC1 di gamma (opzione C) e gli altri quattro la SC0 di gamma (opzione A).

Molto più variegata la scelta del pneumatico anteriore dove la soluzione più utilizzata è stata la nuova SC1 di sviluppo V0952 (opzione C), seguita con quattro preferenze dalla SC2 di gamma (opzione D). I restanti sei piloti hanno optato equamente per la SC1 di gamma (opzione B) e per la SC1 di sviluppo S1699 (opzione A).

In gara 2 Davies è finalmente riescito a mettere un freno al predominio Kawasaki andando a vincere la sua prima gara di stagione davanti al Campione del Mondo in carica e al suo nuovo compagno di squadra, l’italiano Marco Melandri, che dopo il secondo posto di ieri ha ottenuto il terzo gradino del podio a coronamento di un ottimo weekend di gara. Jonathan Rea, con cinque vittorie su sei gare disputate, resta però l’uomo da battere anche per questa stagione.

Nel WorldSSP il francese Lucas Mahias (GRT Yamaha Official WorldSSP team) riesce sul finale ad agguantare la prima posizione tagliando così il podio davanti al sudafricano Sheridan Morais (Kallio Racing) e allo statunitense Patrick Jacobsen (MV Agusta Reparto Corse).

Bene anche le classi minori con il nuovo Campionato Mondiale FIM Supersport 300 che, al suo debutto assoluto, ha visto nel l’olandese Scott Deroue (MTM HS Kawasaki) il primo vincitore di gara, mentre la Superstock 1000 FIM Cup si conferma un Campionato molto agguerrito in cui a trionfare nel primo appuntamento dell’anno è stato Michael Ruben Rinaldi con la Ducati dell’Aruba.it Racing – Junior Team.

Bilancio decisamente positivo anche quello che riguarda la Pirelli: la casa di pneumatici italiana, già nella giornata di ieri, ha ottenuto ottimi risultati e commenti positivi in merito al nuovo pneumatico da Superpole che ha permesso a Davies di battere il record della pista. Nel corso del weekend, inoltre, soddisfazioni sono arrivate anche dalle nuove soluzioni di sviluppo portate da Pirelli per le gare del WorldSBK e del WorldSSP. In particolare, nella classe regina la nuova soluzione anteriore in mescola SC1 V0952 è stata in assoluto la più utilizzata dai piloti, stesso discorso per il posteriore dove nella giornata di sabato, con temperature più rigide e una tattica più cautelativa di team e piloti, la nuova SC1 di sviluppo W0051 è stata scelta da buona parte dei piloti. Nel WorldSSP invece la nuova soluzione posteriore in mescola media di sviluppo V1201 ha ottenuto addirittura la quasi totalità delle preferenze dei piloti.

Forte di questi risultati Pirelli ha già pronta la lista di pneumatici che fornirà ai team per i test ufficiali previsti per domani, lunedì 3 aprile, sul circuito spagnolo.

Fermo restando che i test, come sempre, non sono dedicati esclusivamente alla prova di pneumatici ma anche e soprattutto a permettere ai team di lavorare su tutte le componenti della moto, Pirelli lavorerà a stretto con tanti con piloti e team chiedendo loro di provare alcune soluzioni in mescola morbida e media all’anteriore e per lo più in mescola morbida al posteriore, oltre a due nuovi pneumatici da qualifica.

Tornando alla giornata di oggi, Gara 2 del WorldSBK ha visto trionfare, per la prima volta in questa stagione, una Ducati, quella di Chaz Davies (Aruba.it Racing – Ducati).

Nonostante una partenza dalla nona posizione in griglia, al secondo giro Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team) ha già risalito la china della corsa portandosi in prima posizione.

Alex Lowes (Pata Yamaha Official WorldSBK Team), che scattava dalla pole, andrà lungo all’undicesimo giro per poi terminare in tredicesima posizione.

Nel corso del tredicesimo giro Chaz Davies supera Rea che scende in seconda posizione tallonato dall’altro ducatista, Marco Melandri (Aruba.it Racing – Ducati). Il gruppetto dei primi tre è molto compatto ed è racchiuso in meno di cinque decimi di distacco.

Alla fine del quindicesimo giro anche Melandri riesce temporaneamente a superare Rea portandosi alle spalle del compagno di squadra ma poche curve dopo il nordirlandese si riprende la posizione persa e si lancia alla rincorsa del gallese della Ducati.

Nonostante ripetuti tentativi di sorpasso, nel corso del giro finale Davies riesce a difendere la posizione e a tagliare il traguardo per primo davanti al Campione del Mondo in carica, secondo, e a Marco Melandri, che sale ancora una volta sul podio.

Classifica WorldSBK Gara 2:

1) C. Davies (Aruba.it Racing – Ducati)

2) J. Rea (Kawasaki Racing Team)

3) M. Melandri (Aruba.it Racing – Ducati)

4) T. Sykes (Kawasaki Racing Team)

5) M. Van Der Mark (Pata Yamaha Official WorldSBK Team)

6) X. Forés (BARNI Racing Team)

7) J. Torres (Althea BMW Racing Team)

8) L. Mercado (IODARacing)

9) E. Laverty (Milwaukee Aprilia)

10) L. Camier (MV Agusta Reparto Corse)

11) R. Ramos (Team Kawasaki GoEleven)

12) S. Bradl (Red Bull Honda World Superbike Team)

13) A. Lowes (Pata Yamaha Official WorldSBK Team)

14) R. Krummenacher (Kawasaki Puccetti Racing)

15) J. Simon (Milwaukee Aprilia)

16) M. Reiterberger (Althea BMW Racing Team)

17) A. Badovini (Grillini Racing Team)

  1. RT) A. De Angelis (Pedercini Racing SC-Project)
  2. RT) N.Hayden (Red Bull Honda World Superbike Team)
  3. RT) R. Russo (Guandalini Racing)

 

La prima gara della giornata è stata quella del Campionato Mondiale FIM Supersport, sedici giri da percorrere per un totale di 81,232 chilometri con Patrick Jacobsen (MV Agusta Reparto Corse) che parte dalla pole position. Lo statunitense però già nei primi giri fatica a prendere il ritmo di gara e finisce in sesta posizione. A guidare la testa della classifica è Kyle Smith (GEMAR Team Lorini), partito dalla quarta posizione, alle cui spalle si posizionano Sheridan Morais (Kallio Racing) e Lucas Mahias (GRT Yamaha Official WorldSSP team). Ad un terzo della gara il sudafricano riesce a superare Smith e a portarsi in testa. Scivolata di Smith al settimo giro seguita poco dopo dalla caduta di Federico Caricasulo (GRT Yamaha Official WorldSSP team) mentre era in seconda posizione. A metà corsa alla testa della gara troviamo Sheridan Morais seguito da Lucas Mahias e Patrick Jacobsen. Nel corso dell’ultimo giro Mahias tenta l’attacco a Morais e riesce a superarlo tagliando il traguardo per primo davanti al pilota del team Kallio Racing, secondo, e a Patrick Jacobsen, che completa il podio con MV Agusta.

Classifica WorldSSP:

1) L. Mahias (GRT Yamaha Official WorldSSP team)

2) S. Morais (Kallio Racing)

3) P. Jacobsen (MV Agusta Reparto Corse)

4) J. Cluzel (CIA Landford Insurance Honda)

5) M. Canducci (Puccetti Racing Junior Team FMI)

6) R. Rolfo (Team Factory Vamag)

7) C. Gamarino (BARDAHL EVAN BROS. Honda Racing)

8) K. Ryde (Kawasaki Puccetti Racing)

9) H. Soomer (WILSport Racedays)

10) L. Stapleford (Profile Racing)

11) H. Okubo (CIA Landlord Insurance Honda)

12) R. Hartog (Team Hartog – Jenik – Against Cancer)

13) X. Cardelus Garcia (Race Department ATK#25)

14) Z. Khairuddin (Orelac Racing VerdNatura)

15) K. Watanabe (Team Kawasaki Go Eleven)

16) K. Smith (GEMAR Team Lorini)

17) A. Wagner (GEMAR Team Lorini)

18) N. Calero (Orelac Racing VerdNatura)

19) P. Sebestyén (SSP Hungary by Pedercini Racing)

20) L. Epis (Response RE Racing)

21) S. Hill (Profile Racing)

22) J. Cretaro (RSV Phoenix Suzuki)

23) H. Kunikawa (CIA Landlord Insurance Honda)

24) J. Van Sikkelerus (MVR Racing)

25) N. Al Malki (Qatar National Team)

26) C. London (RSV Phoenix Suzuki)

  1. RT) F. Caricasulo (GRT Yamaha Official WorldSSP team)
  2. RT) K. Sofuoglu (Kawasaki Puccetti Racing)
  3. RT) G. Rea (Team Kawasaki Go Eleven)
  4. RT) N. Tuuli (Kallio Racing)
  5. RT) L. Cresson (SC Racing-RPM84)
  6. RT) A. Zaccone (MV Agusta Reparto Corse)
  7. RT) R. Mulhauser (CIA Landlord Insurance Honda)

 

A metà pomeriggio si sono svolte le prime gare dell’anno del neo-nato Campionato Mondiale FIM Supersport 300 e della Superstock 1000 FIM Cup.

A trionfare nel primo è stato il ventunenne olandese Scott Deroue (MTM HS Kawasaki) davanti agli spagnoli Daniel Valle (Halcourier Racing), secondo, e Mika Perez (Wilsport Racedays), terzo.

Nel Campionato per moto 1000 vittoria per il pilota dell’Aruba.it Racing – Junior Team Michael Ruben Rinaldi che con la sua Ducati ha tagliato il traguardo per primo davanti ai piloti del Pata Yamaha Official STK1000 Team, il francese Florian Marino e l’italiano Roberto Tamburini.

Le soluzioni Pirelli scelte dai piloti per WorldSBK Gara 2 e WorldSSP:

In Gara 2 del WorldSBK diversi piloti hanno deciso di cambiare pneumatici, soprattutto al posteriore, optando per la soluzione morbida: la SC0 di gamma (opzione A), nonostante temperature dell’asfalto non particolarmente elevate, è stata infatti la soluzione più scelta, con dieci piloti che l’hanno utilizzata: Lowes, Van Der Mark, Torres, Laverty, Melandri, Davies, Forés, Hayden, Reiterberger e Russo. A restare su soluzioni più dure è stato il restante 50% dei piloti, con Rea (e altri sette piloti) che è rimasto fedele alla scelta effettuata ieri utilizzando la nuova SC1 di sviluppo W0051 (opzione B) mentre Sykes e Badovini sono stati gli unici ad utilizzare la SC1 di gamma (opzione C).

Per quanto riguarda l’anteriore, la nuova SC1 di sviluppo V0952 (opzione C) è stata la più gettonata, con dieci piloti che l’hanno scelta. In quattro piloti hanno optato per la SC1 di gamma (opzione B) e altrettanti per la SC2 di gamma (soluzione D) mentre solo Davies e Van Der Mark hanno scelto la SC1 di sviluppo S1699 (opzione A).

Nella gara del WorldSSP le scelte dei piloti sono state molto simili. Per l’anteriore praticamente tutti hanno optato per la SC1 di gamma (opzione A) tranne Lachlan Epis (Response RE Racing) che ha deciso invece di affidarsi alla SC2 di gamma (opzione B).

Per il posteriore, viste le temperature dell’asfalto particolarmente basse e di conseguenza l’impossibilità di utilizzare un pneumatico morbido come la SC0, la grande maggioranza dei piloti si è affidata alla nuova SC1 di sviluppo V1201 (opzione B) che utilizza la stessa mescola della SC1 di gamma ma garantisce una maggiore resistenza meccanica alle basse temperature. Quattro piloti (Mahias, Hill, Van Sikkelerus e Al Malki) hanno invece optato per la SC1 di gamma (opzione C).

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