Transpotec chiude con +29% di visitatori e +20% di espositori

Un’edizione da ricordare quella di Transpotec Logitec 2017 che si è svolta a Veronafiere dal 22 al 25 febbraio scorsi, per i numeri registrati, per la qualità dei contenuti e per la soddisfazione degli espositori. Le 331 (+20%) aziende presenti su una superficie netta di 40.000 mq netti (+30%) hanno “toccato con mano” il reale interesse dei visitatori, che è tornato spesso a concretizzarsi in contratti e che hanno letteralmente affollato i padiglioni nei quattro giorni di manifestazione per scoprire le tantissime novità e anteprime in mostra.

84mila da 86 nazioni in totale i visitatori che in quattro giorni hanno visitato il grande appuntamento dedicato alle filiere dei trasporti, della logistica e delle macchine per costruzioni e stradali, che per la prima volta ha visto insieme Transpotec Logitec, Samoter e Asphaltica.

In particolare, sono stati 31.000 (+29%) gli operatori professionali registrati agli accessi dedicati in esclusiva a Transpotec, cui va sommato il numero – non precisamente quantificabile avendo scelto a vantaggio dei visitatori stessi di non mettere barriere tra i due eventi – di quelli entrati dalle reception dedicate a Sa.Mo.Ter ed Asphaltica e che hanno scelto di visitare anche Transpotec.

Siamo davvero molto soddisfatti dei risultati di questa edizione. – ha dichiarato Giuseppe Garri, Exhibition Manager Transpotec Logitec – Sono i numeri a parlare, ma, cosa che reputo di valore ancora maggiore, soprattutto le opinioni dei clienti raccolte in questi giorni. Sentir dire che Transpotec ‘finalmente è tornato’ ci ha fatto capire che la direzione intrapresa tre edizioni fa era quella giusta: tutti insieme, aziende, editori, associazioni, Fiera Milano e Fiera Verona, abbiamo remato nella stessa direzione e oggi possiamo dire che la manifestazione si è ripresa il ruolo che era il suo, di evento di riferimento per il mercato italiano dell’autotrasporto. In fiera si respirava un’atmosfera di ottimismo e di positività nei confronti del futuro di un comparto che ha dimostrato, a partire dalle proposte delle aziende, una forte volontà di rinnovamento all’insegna dell’efficienza e dell’ecosostenibilità. E, segnale ancora più forte, si è tornati a fare affari e a chiudere contratti”.

La validità del progetto è anche sottolineata dal crescente interesse registrato sia da parte dei visitatori italiani – provenienti da tutte e 20 le Regioni – sia da parte degli esteri: operatori provenienti da 67 Paesi hanno visitato la manifestazione, mostrando una crescita del 50% rispetto alla edizione precedente e confermando Transpotec come momento importante di confronto anche a livello internazionale.

100, in particolare, i top hosted buyer selezionati direttamente da Fiera Milano per capacità di spesa e provenienti da 20 Paesi tra Europa, Europa dell’Est e Bacino del Mediterraneo, che in fiera hanno realizzato 608 appuntamenti in quattro giorni con le aziende espositrici.

L’edizione 2017 di Transpotec si è distinta in particolare per completezza e ricchezza dell’offerta in mostra.

10 i costruttori di veicoli presenti in fiera con il proprio top di gamma e numerose anteprime per il mercato italiano: DAF, Iveco, MAN, Mercedes-Benz e Scania hanno proposto il meglio dell’innovazione per i mezzi pesanti; sul fronte commerciali leggeri c’erano invece Citroën Italia, Fiat Professional, Ford, ancora Iveco, MAN e Mercedes-Benz, che si sono presentati con l’intera gamma, Peugeot Automobili Italia e Volkswagen.

Ricca e variegata anche l’offerta di allestimenti, furgonature e rimorchi, con una vasta gamma di proposte per il trasporto a temperatura controllata, quella di tecnologie e servizi per singoli veicoli e flotte fino alle proposte di aftermarket.

Per tutti le parole d’ordine sono state innovazione, sicurezza e rispetto dell’ambiente.

Un nuovo concetto di sostenibilità, in grado di coniugare risparmio ed efficienza, ha caratterizzato gran parte delle proposte e si è ben espresso nelle numerose trazioni alternative per mezzi sia leggeri che pesanti, ma anche nelle sofisticate tecnologie di bordo personalizzabili per tutte le esigenze e in grado di ottimizzare consumi e gestione delle tratte, nelle nuove potenzialità nate dalla connessione e  dai nuovi materiali, fino ad arrivare a concept futuristici che prefigurano un domani completamente green e con sistema di guida automatizzato.

LE INIZIATIVE ESPOSITIVE A TRANSPOTEC

Accanto allo spazio espositivo numerose iniziative verticali hanno animato la manifestazione, approfondendo e completando tematiche di particolare interesse.

Una delle novità di questa edizione è stato l’Aftermarket Village realizzato dalla rivista Parts Truck e dedicato alla ricambistica e agli accessori per truck. Ventisei le aziende presenti, tra cui le maggiori realtà dell’aftermarket per il mondo truck e un calendario di incontri formativi incentrati su quattro temi: Sicurezza, Connettività, Efficienza ed Ecosostenibilità.

Grazie alla collaborazione con la rivista Trasportare Oggi in Europa, il pubblico di Transpotec ha potuto scoprire i segreti dei veicoli commerciali e industriali in un viaggio virtuale. L’iniziativa 360° Virtual Vehicles ha riscosso l’interesse di più di 2000 operatori, che hanno potuto, attraverso 21 video realizzati ad hoc per la manifestazione, scoprire in maniera originale e alternativa l’offerta delle 7 case partecipanti.

Mentre chi era alla ricerca di qualcosa di più “reale” ha potuto trovare interessanti occasioni nella Piazza dell’Usato, realizzata dalla rivista Camion Supermarket. In vendita l’usato di qualità al miglior prezzo. Un’opportunità in più per ampliare la propria flotta e il proprio business con veicoli efficienti, convenienti e garantiti.

Infine il Tracky Village di FAI Service ha offerto l’occasione per conoscere numerose opportunità e servizi di Fai Service e dei suoi partner, a disposizione degli autotrasportatori: dai servizi assicurativi a quelli su autostrade, treni e traghetti, dagli accessori e i prodotti per la manutenzione degli automezzi, al carburante ed alle tecnologie per la sicurezza e molto altro.

LA FORMAZIONE MUOVE IL  SETTORE

Apprezzato anche il ricco programma formativo. I 70 appuntamenti, tra convegni, seminari, workshop, che hanno animato le giornate di fiera, hanno registrato infatti la presenza di oltre 3.300 partecipanti. Un significativo segnale di una nuova consapevolezza dell’importanza della formazione per tutti i professionisti del settore a cui sempre di più si richiede di essere informati e aggiornati sui diversi aspetti della professione: da quelli normativi a quelli tecnologici e pratici.

Proprio in quest’ottica si è svolto, in collaborazione con Transpotec, il convegno organizzato da UNRAE e dal Comitato Centrale per l’Albo Nazionale degli Autotrasportatori, che ha messo al centro della discussione la formazione dei giovani, forza lavorativa di domani, ai quali il settore dell’autotrasporto offre numerosi sbocchi professionali a fronte di una preparazione tecnica specifica.

Tema di cui si è parlato molto nei quattro giorni è sicuramente la sicurezza, tra l’altro Transpotec è stato l’occasione per accogliere il nuovo incontro del Tavolo sulla sicurezza stradale che ha visto riuniti diversi soggetti coinvolti sul tema e ha messo le basi per una riflessione proattiva finalizzata al miglioramento della sicurezza stradale. A seguito dell’incontro a porte chiuse, una ulteriore focalizzazione sul tema, tra nuovi problemi e nuove soluzioni, è stato offerto dal workshop organizzato dalla rivista Vie & Trasporti. Una occasione per sviscerare i temi più attuali della sicurezza stradale, dalle cause che originano un sinistro alle azioni necessarie a prevenirlo. Grande attenzione è stata dedicata poi alle dotazioni di sicurezza attiva e al loro ruolo nel ridurre il rischio in caso di incidente.

Negli altri incontri e workshop organizzati da editori, associazioni e aziende, si sono poi affrontate le tematiche più attuali: dalla tutela di conducenti e merci alle novità normative e giuridiche; dal benessere degli autisti, veri protagonisti del settore, alle loro responsabilità, oltre a approfondimenti sui sistemi di gestione delle flotte con l’obiettivo di ottimizzare i costi e i consumi, sulle nuove tecnologie, sugli strumenti più innovativi che garantiscono servizi di maggiore efficienza.

GLI OSCAR DELL’AUTOTRASPORTO

L’edizione 2017 va anche ricordata come l’edizione degli Award, iniziative che hanno premiato l’eccellenza nel settore e hanno portato l’attenzione su imprese e professionisti meritevoli.

Al tema della sostenibilità era dedicato il premio STY-Sustainable Truck of the Year, organizzato dal mensile Vado e Torno e da LifeGate, società specializzata in consulenza e sviluppo sostenibile. Sono state analizzate le novità 2016 già in commercio secondo il Mobility Revolution Truck, indice che in modo analitico definisce la sostenibilità dei camion, ovvero non soltanto quanto può essere “green friendly” un veicolo, ma anche quanto sicuro, efficiente, confortevole risulta nell’utilizzo quotidiano. I vincitori, suddivisi in tre categorie sono stati: Scania Next Generation per la categoria Tractor dedicata ai veicoli a lunga percorrenza; Iveco Eurocargo CNG per la categoria Distribution Truck dedicata ai veicoli da distribuzione, trasporto rifiuti, trasporto in città in generale; Iveco Daily Electric per la categoria Van dedicata ai furgoni di ogni dimensione.

Il Fabio Montanaro Award, dedicato a uno dei più illustri giornalisti di settore e organizzato da Trasportare Oggi in Europa, ha invece premiato, per la loro professionalità, per la loro carriera o per il loro operato in rapporto al mondo del trasporto, quattro figure scelte in quattro ambiti diversi: Paolo Altieri tra i giornalisti, Paolo Lanzoni tra gli uomini comunicazione, Antonio (Tonino) Mollica tra gli autisti e la BRA Servizi del Gruppo Piumatti tra le aziende.

Infine la rivista tuttoTrasporti ha consegnato i premi alle Stelle del Trasporto, realtà del settore che si sono distinte per iniziative, prodotti e servizi innovativi: per l’autotrasportatore dell’anno il Consorzio Coneco; per l’impresa di autotrasporto Germani Spa; per allestimenti e rimorchi Anteo; per il componente innovativo Saf Holland; per i servizi avanzati Visirun; tra le start-up Mobility Advance Mercedes; come iniziativa dell’anno il Progetto giovani di Albo, Unrae, Anfia, associazioni degli autotrasportatori e delle autoscuole; per la solidarietà Trasporti Antenore Pigozzi e un premio speciale è stato consegnato a Multitrax.

Nel corso della cerimonia è stato anche consegnato alla Volkswagen il premio “International Van of the Year” per il nuovo Crafter, riconoscimento attribuito dalla giuria internazionale nella quale tuttoTrasporti è presente per l’Italia.

IL CAMION VA GUIDATO NON SOLO GUARDATO

Anche quest’anno uno dei plus di Transpotec è stato rappresentato dai test drive che hanno dato l’opportunità di provare direttamente, in un circuito cittadino, truck e veicoli commerciali delle principali case costruttrici. Il percorso all’interno dell’area urbana ha consentito di provare in prima persona le caratteristiche dei diversi mezzi che si sono cimentati in situazioni reali.

PASSIONE E PERSONALIZZAZIONE

Tradizionalmente il sabato di Transpotec è anche una festa. Infatti dalle prime ore del mattino è stato possibile ammirare i 30 truck decorati e personalizzati più famosi d’Europa, arrivati a Veronafiere grazie a Truck Look per celebrare l’ultima giornata di manifestazione: luci, colori, cromature, tecnologie, decorazioni sono gli strumenti per personalizzare le motrici e trasformarle nel luogo del cuore. Un momento “ludico”, ma anche di incontro e confronto tra professionisti animati dalla passione e dall’impegno che quotidianamente li porta ad affrontare la strada.

 

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