Più di 300 iscritti alla Scuola ‘Tecnico del Pneumatico’ di Fano sostenuta da Pirelli-Driver

Sono già più di 300 i ragazzi tra i 18 e i 20 anni che si sono iscritti al nuovo corso di istruzione secondaria, realizzato a Fano con la collaborazione di Driver, per diventare specialisti del pneumatico.

L’ Istituto Tecnico Industriale Don Orione di Fano (PU) ha inaugurato, infatti, lo scorso 27 gennaio la “Scuola Tecnica dello Pneumatico – Tyre Technician Academy”, una nuova specializzazione che nasce proprio grazie alla collaborazione di Pirelli-Driver con Need You Onlus e con la Fondazione Don Orione.

Si tratta del primo progetto didattico in Europa che permette agli studenti di ottenere il Diploma tecnico di Specialista dell’autoveicolo. Inoltre il corso di istruzione secondaria superiore prevede l’attivazione di un triennio specializzato in particolare sulla meccanica e sul pneumatico all’interno dell’offerta formativa del reparto di Meccanica – Gomme.

Driver, la rete di retail Pirelli, ha fornito al centro Don Orione supporto economico per l’acquisto di macchinari e attrezzature necessari per l’avviamento del corso e per il rinnovo del parco tecnologico e del laboratorio dell’Istituto. Ma non solo, perché Driver e Pirelli porteranno in aula anche la propria competenza, condividendo con i docenti dell’istituto l’esperienza acquisita nel settore e mettendo le proprie conoscenze del pneumatico a disposizione degli studenti.

Al termine del percorso di studi, gli studenti avranno accesso diretto al mondo del lavoro, grazie alla qualifica professionale di tecnici del pneumatico. Sbocco professionale ideale di questi ragazzi sarà naturalmente proprio la rete di specialisti Driver, che potrà arricchirsi delle solide conoscenze dei neo-diplomati in ambito meccanico, tecnologico ed informatico.

 

“È importante – ha dichiarato il direttore dell’ITI Don Orione, Roberto Giorgi alla rivista OrizzonteScuola.it – che un’azienda leader del settore, come Pirelli, abbia credu­to nel nostro progetto, compren­dendo che formare i giovani, in questo caso nel comparto della gomma, significa aumentare la loro professionalità. Il mestiere non si limita più come una volta alla sostituzione di una gomma pura e semplice, ma richiede una capacità informatica, di lettura dei progetti, di elettronica per le convergenze; insomma l’acquisizione di una serie di no­zioni che richiedono strumenti didattici e applicazione. Su que­sto Pirelli investe e non solo, ma l’azienda ci darà una continua assistenza con i propri tecnici fornendo anche l’opportunità ai ragazzi di frequentare degli sta­ge direttamente a Milano nei prossimi anni. Una opportunità per gli studenti è rappresentata anche dal turn over di cui hanno necessità gli oltre mille centri servizi Driver della Pirelli dislocati in Italia”.

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