Goodyear annuncia i risultati finanziari del 2016  

Goodyear Tire & Rubber ha annunciato i risultati per il quarto trimestre e per l’intero anno del 2016. Le vendite del quarto trimestre 2016 sono state pari a 3,7 miliardi di dollari, in calo rispetto ai 4,1 miliardi di un anno fa, con la diminuzione attribuibile al deconsolidamento della controllata della società in Venezuela. I volumi di pneumatici sono stati pari a 41,1 milioni, in calo del 2% sul 2015. Il mercato del ricambio è calato dell’1%, mentre quello del primo equipaggiamento è sceso del 7%, in parte a causa della debolezza nel mercato autocarro degli Stati Uniti.

L’utile netto del quarto trimestre 2016 di Goodyear è stato pari a 561 milioni di dollari (2,14 dollari per azione), rispetto ad una perdita netta di 380 milioni (1,42 per azione) nell’ultimo trimestre di un anno fa. L’anno precedente era stato negativamente influenzato da una tassa per il deconsolidamento del Venezuela. L’utile netto rettificato per il quarto trimestre 2016 è stato di 249 milioni (95 centesimi per azione), rispetto ai 257 milioni (93 centesimi per azione) del 2015.

La società ha registrato un utile operativo del quarto trimestre di 479 milioni di dollari, 1 milione in meno rispetto ad un anno fa. L’utile operativo del segmento ha beneficiato di risparmi sui costi netti, che sono stati più che compensati dal mix di prezzo più basso al netto dei costi delle materie prime, i volumi più bassi e il deconsolidamento del Venezuela. Il risultato operativo del segmento core, che esclude il Venezuela, è stato di 458 milioni un anno fa.

I risultati dell’intero esercizio

Le vendite del 2016 sono state pari a 15,2 miliardi, in calo dell’8% rispetto al 2015, principalmente per effetto del deconsolidamento del Venezuela e a causa della sfavorevole conversione di valute estere. I volumi di pneumatici sono stati pari a 166,1 milioni, sostanzialmente invariati rispetto al 2015. Il mercato del ricambio è aumentato del 2%, mentre il primo equipaggiamento è sceso del 4%. Escludendo l’impatto del deconsolidamento del Venezuela, i volumi unitari sono aumentati dell’1%.

L’utile netto di Goodyear è stato pari a 1,3 miliardi di dollari (4,74 dollari per azione), in aumento rispetto ai 307 milioni (1,12 dollari per azione) del 2015. L’incremento è dovuto ad una tassa pagata nel 2015 per deconsolidare il Venezuela e da una diminuzione delle imposte ffiscali. L’utile netto rettificato per l’intero esercizio è stato di 1,1 miliardi (4 dollari per azione), rispetto ai 906 milioni (3,32 dollari per azione) del 2015.

La società ha registrato un utile operativo di 2,0 miliardi, in calo del 2% rispetto a un anno fa. Il calo è dovuto al deconsolidamento del Venezuela. Il risultato operativo del segmento core, che esclude il Venezuela, è stato di 1,9 miliardi nel 2015.

Guardando il mercato EMEA, le vendite del quarto trimestre sono state pari a 1,1 miliardi, in calo del 5% rispetto all’anno precedente, a causa della conversione sfavorevole e di una diminuzione dell’1% dei volumi. Il mercato del ricambio è aumentato dell’1% e quello del primo equipaggiamento è sceso del 5%.

Il risultato operativo del quarto trimestre 2016 è stato pari a 81 milioni di dollari, in calo del 19% rispetto all’anno precedente, a causa del mix di prezzo più basso al netto delle materie prime, della conversione delle valute estere e dell’impatto dei volumi più bassi.

Guardando l’intero anno, i volumi sono rimasti invariati, le vendite sono calate di quasi il 5%, passando dai 5,115 miliardi di dollari del 2015 ai 4,880 di quest’anno, mentre il risultato operativo è aumentato: 461 milioni di dollari, 26 in più del 2015, con un incremento del 5%.

Prospettive per il 2017

A causa della continua escalation dei costi delle materie prime e della tempistica di alcuni adeguamenti contrattuali con alcuni dei suoi clienti, Goodyear prevede un utile operativo anno su anno del segmento piatto nel 2017 rispetto al 2016. La società ha confermato gli obiettivi finanziari e l’allocazione del capitale per il piano 2020, che sono stati annunciati il 15 Settembre 2016.

“Abbiamo registrato un utile netto solido e un utile operativo del segmento core record nel 2016, grazie alla forti performance dei nostri business autovettura delle Americhe e dell’Asia-Pacifico”, ha detto Richard J. Kramer, presidente e amministratore delegato. “I nostri risultati dimostrano una continua crescita sostenibile degli utili e l’esecuzione disciplinata della nostra strategia. Mentre ci aspettiamo che l’inflazione dei costi delle materie prime sia “un vento contrario” importante per il 2017, la combinazione della leadership innovativa di Goodyear, i nostri prodotti e la conoscenza del marchio a livello globale creeranno una value proposition leader del settore e un vantaggio competitivo. Abbiamo dimostrato che siamo stati in grado di compensare con successo l’inflazione delle materie prime nel corso del tempo. Rimaniamo fiduciosi nella nostra strategia di registrare una crescita redditizia nei segmenti chiave del mercato e nella realizzazione dei nostri obiettivi del 2020.”

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