Test Auto: Continental sugli scudi

La rivista italiana Auto ha testato 6 pneumatici invernali e un estivo, presentandone i risultati nel suo numero di dicembre. La prova è stata condotta utilizzando una Fiat 500X a trazione integrale, con pneumatici in misura 215/55 R17. Il campo di prova sono state le alpi svizzere. I pneumatici testati sono stati i Continental TS850P, Dunlop Winter Sport 5, Goodyear Ultra Grip Performance, Michelin Alpin 5, Vredestein Wintrac Xtreme S e il cinese Sunny Winter-Max. L’estivo utilizzato è stato il Continental PremiumContact 5, equipaggiamento originale della 500X. Auto ha dichiarato di aver invitato a partecipare anche Pirelli, Bridgestone e Yokohama, che però hanno declinato.

La rivista sottolinea che i risultati delle prove sono stati appiattiti dall’elettronica e, soprattutto su neve, dalla trazione integrale della 500X. In ogni caso, dopo diversi test su neve, asciutto e bagnato è emerso un vincitore.

Nel test di accelerazione su neve da 0 a 20 km/h, i risultati sono stati molto simili: tra il primo e l’ultimo invernale ci sono appena 39 centimetri. A vincere è stato il Continental TS850P con 7,75 metri, seguito dal Dunlop con 7,8 metri. All’ultimo posto si piazza il Sunny, che impiega 8,14 metri. Interessante il valore dell’estivo: ben 26,06 metri!

Nel test di frenata su neve da 50 km/h a vincere è ancora il Continental con 24,1 metri. Al secondo posto si piazza Michelin con 25,2 metri, mentre terzo è il pneumatico Dunlop con 25,3 metri. A sorpresa il Sunny è quarto con 25,7 metri, davanti al Goodyear con 25,8 metri. Chiude Vredestein con 26,3 metri. Anche in questa prova, l’estivo è in imbarazzo: 60 metri.

Passando all’handling su neve, il TS850P completa il tracciato di 1.600 metri in 91,1 secondi, seguito dal Vredestein con 92,2 secondi e dal Goodyear con 92,3 secondi. Anche in questo caso non ci sono enormi differenze tra il primo e l’ultimo invernale. Per l’estivo, invece, grandi difficoltà: 133,8 secondi.

Passando alle prove su asciutto e bagnato, Auto dichiara di aver eseguito i test con temperature comprese tra gli 8 e i 18 gradi, non certo quelle consigliate per l’utilizzo di pneumatici invernali. In ogni caso, i prodotti specialisti dell’inverno non hanno certamente sfigurato.

Nella frenata su asciutto da 100 km/h, a vincere è stato il Continental estivo con 36,5 metri. Il primo invernale è il Dunlop con 43,5 m, seguito dal Goodyear con 44,2 metri e dal Michelin con 45,2.

Nella frenata sul bagnato da 100 km/h, a sbancare è Michelin con 61,4 metri, seguito dall’estivo Continental con 62, 4 e dall’invernale TS850P con 62,6 metri. Chiude il Sunny, che come spesso accade evidenzia che il limite dei pneumatici cinesi è sempre la frenata su bagnato, con 80,7 metri.

Nel test di tenuta laterale sul bagnato è doppietta Continental: primo l’estivo, secondo l’invernale. Al terzo posto si piazza Vredestein. Infine, nei due test di handling Continental stravince: sul bagnato è primo l’invernale, con Goodyear secondo, mentre al terzo posto si piazza l’estivo PremiumContact 5. Sull’asciutto è addirittura doppietta: primo l’estivo, secondo l’invernale. Al terzo posto Goodyear.

La classifica finale vede vincere il Continental TS850P. Fatto 100 il risultato del pneumatico tedesco, Dunlop con il Winter Sport 5 ottiene il secondo posto con 99,1 e il Goodyear Ultra Grip Performance arriva terzo con 99, a pari merito con il Michelin Alpin 5. Al quarto posto troviamo il Vredestein Wintrac Xtreme S con 96,8. Chiude il Sunny Winter-Max A1 con 91,9.

La rivista riporta anche una sorta di classifica-consiglio: Continental è Decisamente Consigliabile, Dunlop, Goodyear e Michelin sono Consigliabili, Vredestein è Buono e Sunny è Scarso.

Auto conclude dicendo che tra un invernale low cost e un estivo, è sempre consigliabile dotarsi di un invernale.

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