Un’azienda aerospaziale cinese offre il prezzo più alto per Kumho

C’è anche Shanghai Aerospace Industry Co. (SAIC) in lizza per l’acquisizione del controllo di Kumho Tire, il secondo produttore coreano di pneumatici dopo Hankook. Shanghai Aerospace Industry fa parte della società statale China Aerospace Science and Technology Corporation (CASC) e, secondo quanto riferiscono diverse fonti finanziarie, avrebbe offerto il prezzo finora più alto nella gara preliminare lanciata all’inizio di novembre per l’acquisizione del 42% delle quote di Kumho, mettendosi così in cima alla lista dei candidati al controllo dell’azienda produttrice di gomme. Il valore dell’offerta non è stato rivelato, ma gli esperti di mercato stimano che il prezzo potrebbe essere superiore ai 3 milioni di won (853,2 milioni di dollari, pari a 802,8 milioni di euro). L’offerta preliminare non è legalmente vincolante, ma in genere rappresenta un importante indicatore della volontà di acquisto.

La rosa dei concorrenti, annunciata da Kumho stessa e da Credit Suisse all’inizio di novembre, include anche l’indiana Apollo Tyres Ltd. e le cinesi Jiangsu GPRO Group e Linglong Tire Co e la fase finale dell’asta è prevista per l’inizio del prossimo anno.

CASC è la più grande azienda aerospaziale di proprietà statale della Cina, possiede cinque centri di ricerca sulle tecnologie aerospaziali e più di 130 istituti con oltre 170.000 dipendenti. Attualmente è impegnata in vari progetti di ricerca sponsorizzati dallo Stato su mezzi spaziali, stazioni spaziali, sonde lunari, satelliti e sviluppo missilistico. L’anno scorso, l’azienda ha registrato 30 miliardi di dollari di fatturato con un patrimonio di circa 55 miliardi di dollari. CASC si trova la 344° posto nella classifica delle top 500 aziende del mondo secondo la rivista Fortune.

Se Kumho Tire entrasse nella galassia CASC, potrebbero nascere delle sinergie con la filiale Shanghai Aerospace Automobile Electromechanical Co. (SAAE), di cui CASC detiene il 28,3% e che si occupa della produzione di componenti per veicoli e del business dell’energia solare. Nel 1992 SAAE ha anche stabilito una joint venture dal nome Shanghai Delphi Automotive Air Conditioning Systems Co. (SDAAC), insieme al produttore americano di componentistica Delphi Automotive. Quest’anno SAAE ha acquisito tutte le quote che appartenevano a Delphi, ottenendo così la proprietà e la gestione esclusiva del business.

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