Yokohama al Ring messa sotto accusa dai piloti

Il weekend del Nürburgring del WTCC per Yokohama non è stato dei più semplici, anzi. Le gomme giapponesi non hanno retto, letteralmente, al difficile tracciato tedesco, esplodendo a ripetizione. I piloti, secondo Motorsport.com, avrebbero puntato il dito contro il costruttore, che ha subito aperto un’indagine per capire cosa sia successo.

Il calvario è iniziato già durante le prove libere di giovedì, con alcune forature che hanno provocato l’uscita di pista di diverse vetture. Venerdì Hugo Valente, che già aveva sbattuto il giorno prima, ha postato un polemico commento su Twitter, accusando Yokohama di essere la responsabile dell’uscita di pista del pilota.

Il commento su twitter
Il commento su twitter

In corsa, con i piloti che davano il massimo, il risultato è stato disastroso: prima Sabine Schmitz ha forato e Tom Coronel è andato a muro, poi Tiago Monteiro, coinvolto in un incidente con Yvan Muller, se l’è vista davvero brutta.

Il portoghese, in testa e seguito da vicino da Muller, è andato a muro, uscendo dalla vettura e cadendo a terra. Si è temuto il peggio, ma per fortuna dopo un controllo in ospedale il pilota è stato dimesso senza conseguenze. Monteiro, successivamente, ha affermato che l’incidente è stato causato dall’afflosciamento improvviso di un pneumatico.

Norbert Michelisz, altro pilota Honda, nel dopo gara ha affermato: “Abbiamo rischiato troppo, credo che Yokohama debba fare ulteriori indagini in merito perché correre al Nürburgring non è come farlo su altri circuiti. Ora è difficile dare la colpa a qualcuno in particolare, ma se Yokohama non ci fornisce indicazioni sulle gomme da utilizzare qui, noi non possiamo sapere se dobbiamo guidare in un certo modo. E’ pericoloso, per il futuro le cose devono cambiare, credo che una giornata di test qui sia necessaria”.

“Faremo delle indagini per capire cosa è successo nel weekend del Nürburgring, la sicurezza viene prima di tutto per noi della Yokohama”, ha dichiarato David Oliva, responsabile della comunicazione di Yokohama, a Motorsport.com.

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