Bridgestone esce di scena dalla MotoGP con una stagione incredibile

La stagione 2015 della MotoGP si è conclusa con un finale pieno di polemiche ma incredibilmente emozionante sul circuito Ricardo Tormo di Valencia. Questo mondiale verrà ricordato per il duello lungo una stagione tra Valentino Rossi e Jorge Lorenzo, per Marc Marquez, ma anche perché è stato l’ultimo di Bridgestone come fornitore ufficiale di pneumatici. Dopo quattordici anni, sette dei quali come fornitore esclusivo, il gigante giapponese lascia, con tutti gli onori, la classe MotoGP.

Bridgestone è entrata nel Campionato del Mondo MotoGP nel 2002 e nel giro di pochi anni si è affermata come casa da battere, centrando numerose vittorie nell’era in cui la competizione tra i produttori di pneumatici era aperta. La cavalcata inarrestabile di Bridgestone è culminata con i titoli mondiali del 2007 e 2008, il primo con la Ducati e Casey Stoner nel 2007, il secondo con la Yamaha e Valentino Rossi.

Bridgestone-fitting-area-in-the-MotoGP-paddockNel 2009, Bridgestone diventa il primo fornitore esclusivo di pneumatici di sempre della classe regina del motomondiale. Questa novità ha portato un cambiamento nella filosofia di sviluppo di Bridgestone. Il focus durante il periodo di aperta competizione era naturalmente sulla prestazione pura, mentre il passaggio alla fornitura monogomma ha portato allo sviluppo di pneumatici più sicuri e con prestazioni che si adattassero alle moto di tutti i produttori partecipanti.

Nonostante l’attenzione sulla sicurezza, le gomme Bridgestone hanno continuato a offrire livelli estremamente elevati di prestazioni, consentendo ai piloti di battere i record sul giro ogni anno. Lo sviluppo continuo della costruzione e delle tecnologie delle mescole, insieme all’introduzione di diverse innovazioni come le gomme anteriori asimmetriche hanno contribuito a raggiungere livelli mai visti di performance.

Durante il mandato di Bridgestone come fornitore ufficiale di pneumatici per la MotoGP sono stati infranti numerosi record sul giro di anno in anno. Solamente questa stagione sono stati fissati un totale di undici nuovi record sul giro in gara, tredici record sul giro in qualifica e dodici record per il tempo totale di gara grazie alle nuove gomme Bridgestone Battlax MotoGP.

Grand Prix de la Comunitat Velenciana, 8th November 2015
Grand Prix de la Comunitat Velenciana, 8th November 2015

Bridgestone ha affermato di essere sinceramente grata per il sostegno che ha ricevuto dai team, piloti e produttori MotoGP, dalla Dorna, dall’IRTA, dalla FIM e da tutti gli altri partner nel corso degli ultimi quattordici anni. Un ringraziamento speciale va anche ai milioni di fan della MotoGP di tutto il mondo per il loro continuo sostegno al campionato.

Le pietre miliari di Bridgestone nel Campionato del Mondo MotoGP dal 2002…

  • Prima gara MotoGP: Gran Premio del Giappone 2002, Circuito di Suzuka
  • Prima pole position MotoGP: Gran Premio d’Australia 2002 – Jeremy McWilliams, team Proton KR
  • Primo podio MotoGP: 2003 Rio Grand Prix – Makoto Tamada, Pramac Honda
  • Prima vittoria MotoGP: 2004 Rio Grand Prix – Makoto Tamada, Camel Honda
  • Primo titolo mondiale MotoGP: 2007 – Casey Stoner, Ducati Marlboro Team
  • Secondo titolo mondiale MotoGP: 2008 – Valentino Rossi, Fiat Yamaha Team
  • Gara finale MotoGP: 2015 Grand Prix Comunità Valenciana
  • 242 Gran Premi; 159 vittorie, 464 podi, 157 pole position, 9 titoli mondiali

 

… E nel 2015

  • Oltre 9000 pneumatici Battlax sono stati utilizzati durante i 18 Gran Premi e i test di gruppo ufficiali in questa stagione
  • Un totale di 27 specifiche di pneumatici slick e da bagnato
  • Temperatura massima della pista: 55° C al Gran Premio di Catalogna durante la gara
  • Temperatura più fredda della pista: 13° C al Gran Premio di Francia all’inizio di Prove libere 3
  • Undici nuovi record sul giro di gara
  • Tredici nuovi record sul giro in qualifica
  • Dodici record per il tempo totale di gara
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