L’indicatore di aquaplaning: la marcatura di Nokian per viaggiare più sicuri

Nokian Tyres ha inserito nelle gomme estive una serie di indicatori innovativi che hanno l’obiettivo di dare maggior consapevolezza ai consumatori sullo stato di usura delle gomme e pertanto viaggiare più sicuri nel traffico dell’esodo estivo per le vacanze. Uno di questi, unico nel settore è l’indicatore della profondità del battistrada con avviso di aquaplaning.

Oltre a controllare la pressione dei pneumatici, prima di andare in vacanza, il consiglio di Nokian Tyres è di verificare che lo spessore del battistrada sia almeno di 4 millimetri, per ridurre il rischio di aquaplaning, in caso di pioggia. Dai test eseguiti dal produttore di pneumatici è risultato infatti che l’aquaplaning inizia a 80 km/h in presenza di pioggia con pneumatici estivi nuovi. Con pneumatici vecchi con profondità del battistrada ridotta alla metà, l’aquaplaning inizia già a 60 km/h.

I pneumatici con un profilo più ridotto evidenziano uno spazio di frenata molto più lungo rispetto a quello dei pneumatici nuovi. Nei test di frenata Nokian Tyres ha constatato che su bagnato, con un profilo di 4 millimetri lo spazio di frenata è di 4 metri superiore rispetto a quello di pneumatici nuovi con un profilo di 8 millimetri.

Affinché i conducenti possano verificare meglio lo spessore del battistrada dei loro pneumatici, Nokian Tyres propone un’innovazione che incrementa la sicurezza: l’indicatore dello spessore del battistrada con avviso di aquaplaning. Questo indicatore nei pneumatici estivi segnala al conducente lo spessore del battistrada semplicemente in millimetri (da 8 a 3). I numeri scompaiono l’uno dopo l’altro se il pneumatico si usura e la profondità del suo battistrada si riduce. Uno speciale indicatore avverte il conducente attraverso un simbolo a forma di goccia in caso di pericolo di aquaplaning. La goccia è visibile fino a 4 millimetri di profilo. Qualora non fosse più visibile, sarebbe necessario sostituire i pneumatici per avere una sicurezza sufficiente.

Nel momento in cui si verifica l’aquaplaning, il conducente perde il controllo del suo veicolo. In questo caso non dovrebbe però frenare. “In caso di cambio manuale, premere il pedale della frizione. In caso di cambio automatico, togliere il piede dall’acceleratore. Non spostare il volante prima che le ruote abbiano di nuovo preso contatto con la strada,” spiega Matti Morri, responsabile dell’assistenza tecnica clienti della Nokian Tyres.

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