Nokian: annullati 100 milioni di euro di tasse aggiuntive

Tra il dicembre 2014 e il gennaio 2015, Nokian Tyres aveva ricevuto una decisione di rivalutazione delle imposte fiscali da parte del governo finlandese, relative al triennio 2008-2010, pari a 73 milioni di euro circa, più altri 26 per il 2007. Nokian si è appellata e l’autorità preposta a decidere ha annullato la decisione, affermando che l’ufficio imposte non avrebbe interrogato il contribuente. A causa del difetto procedurale, la decisione è stata annullata senza considerare la sostanza stessa della materia.

L’ufficio Grandi Contribuenti ha effettuato una verifica fiscale dei prezzi di trasferimento per gli anni 2007-2011, indagando se le operazioni infragruppo tra Nokian Tyres plc e le sue controllate sono state basate su prezzi di mercato. Non è stata ancora ricevuta la decisione di rivalutazione per il 2011. Spiegando la sua decisione per gli anni tra il 2007 e il 2010, l’ufficio imposte ha dichiarato che i prezzi di trasferimento di Nokian con le sue filiali in Russia non era basato sul mercato, e quindi ha stabilito che una parte significativa dei proventi ottenuti dalle controllate russe avrebbe dovuto essere aggiunto al reddito imponibile di Nokian Tyres in Finlandia.

Nokian Tyres ritiene che quanto afferma l’ufficio imposte sia infondato. L’azienda ha costantemente applicato prezzi di trasferimento secondo le leggi fiscali e le linee guida dell’OCSE vigenti al momento. Inoltre, l’ufficio imposte non avrebbe presentato alcun motivo appropriato per ignorare la documentazione fornita da Nokian.

A seguito dell’annullamento della decisione, Nokian Tyres riporterà i 100,3 milioni di euro nel suo bilancio del primo trimestre 2014. Le maggiori imposte erano state registrate nel bilancio 2013.

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