Pirelli: dati preliminari in crescita

Il Consiglio di Amministrazione di Pirelli & C. SpA ha esaminato i risultati preliminari e non auditati della gestione 2014. L’andamento dell’esercizio, che evidenzia una crescita dei principali indicatori economici, è stato caratterizzato in particolare dalla crescita superiore alle attese del segmento Premium, con volumi in aumento del 17,8% (oltre il target 2014 di >16%), e il conseguente rafforzamento del posizionamento di Pirelli in tutte le principali aree geografiche, in particolare l’Apac. I ricavi hanno totalizzato 6.018 milioni di euro, con una crescita organica del 5,9%, in linea con il target di 6-6,1%. Considerando l’impatto negativo dei cambi pari al 6,6%, i ricavi sono calati dello 0,7% rispetto ai 6.061 milioni del 2013. Il margine operativo lordo ante oneri di ristrutturazione è risultato pari a 1,168 miliardi d euro, in aumento del 6,7%, con il risultato operativo ante oneri ristrutturazione che è aumentato del 7,3% a 869 milioni, con un margine passato dal 13,4% al 14,4%.

Considerando solamente il business pneumatici, l’Ebit è cresciuto del 4,5%, a 853 milioni di euro (815,7 milioni di euro nel 2013). Il margine Ebit ante oneri di ristrutturazione è pari al 14,7% (13,9% nel 2013), mentre quello post oneri di ristrutturazione è pari al 4,2% (13,5% nel 2013). I ricavi si sono attestati a 6.008 milioni di euro, lo 0,4% in meno rispetto ai 6.030,6 milioni di euro del 2013, con incluso un effetto cambi negativo pari al 6,6%.

I ricavi Premium rappresentano il 55% dei ricavi Consumer, in crescita rispetto al 50,8% del 2013. Il price/mix ha registrato un +4,2% (in linea con i target 2014 ~+4%/~+5%) grazie alla performance del Premium, al maggior peso delle vendite sul canale ricambio e agli aumenti di prezzo nei paesi emergenti per compensare la svalutazione dei cambi. I ricavi sono cresciuti del 5,9% (-0,7% al netto della variazione negativa dei tassi di cambio pari al 6,6%), grazie, oltre al citato miglioramento del price/mix, ai maggiori volumi (+2%).

La crescita del 5% dei volumi del business Consumer, in particolare, ha compensato la flessione del 6,5% dei volumi del business Industrial, che ha scontato la congiuntura sfavorevole del mercato Latam, in particolare sul Primo Equipaggiamento. Sono inoltre state raggiunte efficienze interne per 92 milioni di euro (in linea con l’obiettivo annuale di 90 milioni di euro nell’ambito del piano di efficienze quadriennale 2014-2017 pari a 350 milioni di euro).

Pirelli ha registrato anche il deciso miglioramento della profittabilità, con una crescita dell’Ebit del 6,8% a 838 milioni di euro (in linea con il target di circa 840 milioni di euro) e un Ebit margin pari al 13,9% – in crescita di un punto percentuale rispetto al 12,9% di fine 2013 – grazie alla strategia sul Premium, agli aumenti di prezzo nei mercati emergenti e alle efficienze che hanno più che compensato l’impatto negativo dei tassi di cambio e l’inflazione dei fattori produttivi.

Geograficamente parlando, si riscontra il positivo andamento delle aree Apac, Europa e Nafta, con una crescita dei ricavi rispettivamente del 16% (Apac) e del 5% (Europa e Nafta) e un miglioramento della profittabilità che hanno attenuato gli effetti del rallentamento del mercato sudamericano. Buono anche il turnaround del business in Russia, caratterizzato da un mix di prodotto in deciso miglioramento e una redditività positiva “mid single digit” (da “negative” nel 2013), e il miglioramento dei risultati nell’area MEAI. La generazione di cassa prima dei dividendi e della cessione steelcord è superiore alle attese e pari a circa 312 milioni di euro (>250 milioni di euro il target 2014). Considerando anche l’incasso derivante dalle cessione steelcord, la generazione di cassa prima dei dividendi è stata pari a circa 500 milioni di euro.

Infine, Pirelli presenta il miglioramento della posizione finanziaria netta che al 31 dicembre 2014 si attesta a circa 980 milioni di euro dopo la cessione steelcord. Escludendo la cessione dell’attività steelcord, il dato è pari a circa 1.170 milioni di euro, meglio del target 2014 di circa 1,2 miliardi di euro. Nel quarto trimestre, in particolare, la posizione finananziaria netta ha evidenziato un miglioramento pari a oltre un miliardo di euro, principalmente grazie al risultato operativo, al positivo andamento del capitale circolante e all’impatto della cessione del business steelcord.

Per il 2015, Pirelli prevede ricavi totali in crescita del +6%/+6,5%, pari a circa 6,4 miliardi di euro.

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