La Commissione Europea dà il via all’acquisizione del settore cordicella di Pirelli da parte di Bekaert

La Commissione Europea ha autorizzato la proposta di acquisizione del settore della cordicella di Pirelli da parte dell’azienda belga rivale NV Bekaert SA, ai sensi del regolamento UE sulle acquisizioni. Secondo un comunicato ufficiale del 31 luglio, la Commissione ha concluso che l’acquisizione “non solleverebbe problemi di concorrenza in quanto i clienti della nuova entità, che sono grandi produttori di pneumatici multinazionali, hanno un potere compensativo che viene ulteriormente rafforzato da un eccesso di capacità di cordicella.”

Inoltre, la Commissione ha constatato che Bekaert continuerà a dover affrontare un’effettiva concorrenza da parte di una serie di forti concorrenti, situati al di fuori dello Spazio Economico Europeo, in particolare in Bielorussia, Corea e Cina.

L’acquisizione è stata originariamente proposta il 27 febbraio 2014, quando NV Bekaert SA (con sede a Kortrijk, Belgio), ha annunciato di aver raggiunto un accordo con Pirelli Tyre SpA per acquistare la sua attività nel settore della cordicella.

In quel momento, le due società hanno spiegato che l’accordo vedrà Bekaert stipulare un contratto di fornitura a lungo termine di cordicella a Pirelli. Il contratto di acquisizione prevede l’acquisto da parte di Bekaert degli stabilimenti produttivi di Pirelli a Figline Valdarno (Italia), Slatina (Romania), Izmit (Turchia), Yanzhou (Cina) e Sumarè (Brasile). L’accordo comprende tutto il personale e le attività delle rispettivi realtà.

Bekaert ha riferito che l’operazione aumenterà di 300 milioni di euro all’anno il fatturato consolidato di Bekaert e che l’accordo ha un valore d’impresa di 255 milioni di euro.

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