CIV 2014 – Superbike tricolore a Misano: piloti ufficiali Michelin sempre protagonisti

Michelin cala un poker colorando in maniera indelebile il settimo round della Superbike tricolore a Misano Adriatico. I piloti equipaggiati con i pneumatici ufficiali Michelin monopolizzano infatti il podio, con Gianluca Vizziello (BMW – Motoxracing) che precede Alex Polita (BMW – Guandalini) e la wild card Simone Saltarelli (Ducati – L.R. Corse) mentre, a suggellare questo straordinario risultato, giunge il quarto posto di Denni Schiavoni (BMW – 2R Racing). Completa il quadro la sesta posizione di Ivan Goi (Ducati – Barni) che rimane nettamente al comando della classifica generale, cedendo un solo punto al suo avversario diretto Baiocco, mentre Manuel Poggiali, con l’altra Ducati – Barni, conferma la dodicesima casella della griglia di partenza con una prestazione che lo stesso pilota giudica fin troppo prudente.

Il film della gara racconta della strepitosa partenza di Polita e Vizziello davanti a Saltarelli; mentre quest’ultimo, dopo un paio di giri, decide di gestire l’ottima posizione e dimostra di aver meritato la wild card che sfrutta al meglio, riscattando la sfortunata prova di Imola, i primi due danno vita ad uno spettacolo di straordinario livello.

Alle spalle dei primi tre emerge con una prova eccezionale il giovane marchigiano Schiavoni. Goi racconterà di aver trovato il ritmo giusto nella seconda metà del confronto, come dimostrano i tempi sul giro che lo vedono secondo solo a Polita; il trentaquattrenne mantovano si dichiara comunque soddisfatto nell’ottica del campionato che lo vede capolista con 23 punti di vantaggio su Baiocco, a tre prove dalla conclusione.

Gara 2, che rappresenta l’ottavo round della Superbike tricolore, propone condizioni ambientali diametralmente opposte rispetto a quelle del giorno precedente; ma, anche sotto un sole finalmente più convinto e con l’asfalto asciutto, la squadra ufficiale Michelin si conferma, a Misano Adriatico, nelle posizioni di vertice, e migliora, con il risultato finale collettivo, una griglia di partenza non esaltante.

La classifica della gara vede Ivan Goi (Ducati – Barni Racing) sul terzo gradino del podio davanti a Simone Saltarelli (Ducati – L.R. Corse) e al trionfatore della settima prova, Gianluca Vizziello (BMW – Motoxracing). Taglia il traguardo anche Denni Schiavoni (BMW – 2R Racing), quattordicesimo, mentre vengono fermati da due scivolate Alex Polita (BMW – GM Racing), quando si era in lotta nel gruppetto che inseguiva a breve distanza il battistrada Baiocco, e Manuel Poggiali (Ducati – Barni Racing), a tre giri dalla bandiera a scacchi, mentre stava per riagganciare il gruppo che lottava per la sesta posizione.

Goi rimane in testa alla classifica generale con un vantaggio, a due gare dall’assegnazione del titolo, di 14 punti su Baiocco; a 42 punti insegue Calia che precede Polita (- 48).

Saltarelli, partito bene dalla casella numero 10, a lungo secondo, ha rintuzzato costantemente gli attacchi di Calia, inducendolo a desistere, almeno temporaneamente, dai tentativi di sorpasso. A causa di un improvviso indolenzimento del braccio destro, ha dovuto tirare un po’ il fiato. Nel finale, quando si preparava a lottare per la seconda posizione, Saltarelli ha avvertito problemi di alimentazione, causati dall’esaurimento del carburante, ha accusato addirittura uno spegnimento della sua Ducati, e si è dovuto quindi accontentare del quarto posto.

Gianluca Vizziello ha dato ancora una volta spettacolo. Il lucano alla decima tornata ha effettuato un sorpasso da brivido su Calia al Curvone ma dopo poco è arrivato lungo alla variante, perdendo terreno. Con il doppio risultato di Misano il portacolori della Motoxracing ha compiuto un salto che lo ha proiettato al sesto posto della classifica generale.

civ-2014-misano-la-parola-ai-protagonisti_art_visuelAutore della prova più significativa in termini di classifica è stato Ivan Goi. E’ lo stesso mantovano, che si conferma leader del campionato, a raccontare la sua gara: “Inizialmente sono stato penalizzato dalla posizione di partenza: nei primi giri è impossibile tenere un passo diverso dal resto del gruppo e i sorpassi sono più difficili e rischiosi. Per questo nelle qualificazioni dovremo essere ancora più concentrati e reattivi. Comunque sono risalito fino ad agguantare la terza posizione a quattro giri dalla fine e poi la seconda. Nell’ultima tornata Calia è stato molto bravo a far valere le qualità della sua moto, ha guadagnato nel Curvone e mi ha sorpassato al Carro con una manovra pulita. Nei primi giri ho evitato di farmi prendere dalla smania, ho guidato con maggiore “dolcezza” e questa strategia mi ha premiato. I pneumatici Michelin si sono dimostrati performanti in ogni condizione, in particolare un’anteriore perfetto oggi mi ha permesso di lavorare molto bene in staccata”. Goi ha chiuso quindi al terzo posto, distanziato di appena 133 millesimi da Calia.

Per la prova del sabato, Piero Taramasso, Responsabile attività competizione moto Michelin, ha dichiarato: “Sapevamo di essere molto competitivi sull’asfalto bagnato ma abbiamo compiuto anche una buona scelta negli attimi frenetici che hanno preceduto il via il che, con condizioni così incerte e variabili, non è scontato. I team hanno lavorato molto bene, i piloti hanno avuto anzitutto il merito di concludere la prova, pur in condizioni estremamente difficili e lottando per le posizioni di vertice, ma soprattutto sono stati molto bravi a gestire la gara, chi pensando alla posizione, come Vizziello e Schiavoni, chi al campionato come Polita e Goi. E Vizziello e Polita ci hanno regalato straordinarie emozioni, dando anche spettacolo”.

Gianluca Vizziello: “E’ stata una gara molto impegnativa, anche psicologicamente, in queste condizioni non è ammesso deconcentrarsi nemmeno per un attimo; le gomme Michelin hanno risposto al 100% ed il 70% della mia vittoria (Vizziello non vinceva nel CIV dal 19 settembre 2010, a Misano, nella 600 SuperSport, n.d.r.) è dovuto agli pneumatici. Sapevo di essere a posto, avrei fatto una buona gara anche con l’asciutto, mi sono molto divertito con Polita”.

Alex Polita: “Ho adottato una strategia di gara perfetta fino al penultimo giro, gestendo al meglio le rain quando l’asfalto si andava asciugando; nel finale sarei stato velocissimo poi è arrivato l’acquazzone che ha fatto saltare i miei piani. D’altra parte le gare si vincono più che con la testa con il cuore e Gianluca ce l’ha messo. Il risultato è soddisfacente per la classifica generale, mi sono riavvicinato, il campionato si deciderà solo alla seconda gara del Mugello”.

Simone Saltarelli: “Mi sono ripreso quello che avevo lasciato ad Imola. Avrei potuto tentare di rimanere con Gianluca ed Alex ma, visto anche il vantaggio che avevo sugli inseguitori, ho preferito mantenere la posizione e non prendere inutili rischi”.

Per quel che riguarda gara 2 Pietro Taramasso ha commentato: “Il bilancio del week end è positivo per le prestazioni che abbiamo fornito in tutte le condizioni. Le scelte effettuate sia con la pioggia del sabato sia con il sole della domenica sono state buone ed hanno messo i nostri piloti in condizione di recuperare rispetto ai piazzamenti delle qualificazioni. Ovviamente le posizioni in griglia di partenza ci hanno costretto a gare in salita, maggiormente impegnative. La giornata di sabato è stata molto positiva ma anche i piazzamenti della domenica fanno segnare un progresso complessivo rispetto alle prove. Ci troviamo ancora in testa alla classifica generale ed abbiamo due piloti in lizza per il titolo. Siamo fiduciosi per l’epilogo del Mugello, disponiamo di tutto il potenziale per farcela”.

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