I pneumatici Pirelli mattatori sulla sabbia olandese nel sesto appuntamento del Campionato Mondiale FIM Motocross

Difficile e impegnativa sia per i piloti che per le moto messe a dura prova a livello di meccanica e di guidabilità, la sabbia del Gran Premio d’Olanda ha esaltato le già apprezzate doti di trazione e affidabilità dei pneumatici Pirelli Scorpion MX che hanno primeggiato nelle due categorie iridate.

La MXGP ha registrato l’ennesima eccellente prestazione del sette volte iridato Antonio Cairoli, al via con la KTM ufficiale equipaggiata con pneumatici Scorpion MX MidSoft 32F anteriore e Soft 410 posteriore, che ha consolidato il suo ruolo di leader del campionato vincendo con ampio margine la seconda manche e fregiandosi del terzo posto in quella precedente nonostante la rottura della ruota anteriore per colpa della quale si è visto obbligato a cedere due posizione negli ultimi minuti di gara. La classe regina, che ha visto nelle prime sei posizioni finali tutti piloti gommati Pirelli, ha registrato l’esaltante debutto della nuova gomma posteriore Scorpion MX Soft 410 nella misura 120/80-19 particolarmente performante sui fondi allentati, che si è piazzata ai primi tre posti delle moto 450 dietro alla 350 di Cairoli. Il secondo gradino del podio è infatti andato all’ufficiale Yamaha Jeremy Van Horebeek che ha preceduto i due portacolori Suzuki Kevin Strijbos e Clement Desalle.

La classe MX2 ha invece registrato la giornata trionfale del pilota di casa Jeffrey Herlings, in gara con pneumatici Scorpion MX MidSoft 32F anteriore e Soft 410 posteriore, il quale ha centrato la sua terza doppietta stagionale che l’ha riportato in testa alla classifica iridata davanti allo svizzero Arnaud Tonus.

La giornata esaltante per i colori Pirelli è stata completata dal successo del leader dell’Europeo 125 Davy Pootjes che si è aggiudicato la prova di casa davanti agli altri piloti Pirelli Alvin Ostlund e Max Engelen.

“Portare in gara la nuova Scorpion MX Soft 410 120/80-19 all’ultimo minuto e vederla subito ai vertici è stata una soddisfazione enorme” ha spiegato il Pirelli Racing Service Manager Giovanni Gatti “è stata sviluppata per le attuali moto di 450 cc, e dopo averla ricevuta venerdì dal Brasile giusto in tempo per la gara è stata testata sabato mattina dai team ufficiali Suzuki e Yamaha che ne hanno apprezzato subito il potenziale tanto da fregiarsi della pole con Van Horebeek nel turno di prove cronometrate. La conferma finale dell’ottimo lavoro eseguito è stata ribadita dai primi tre posti della classifica finale tenendo conto delle moto 450. Non mi rimane che ringraziare la filiale brasiliana di Pirelli, dall’R&D alla logistica, per la perfetta collaborazione e integrazione fatta con l’R&D Italia e il Racing Italia che ha permesso di sviluppare, produrre e farci pervenire una copertura così performante in pochissime settimane”.

Prossima prova del Mondiale l’11 maggio sul circuito spagnolo di Talavera de la Reina.

Le classifiche:

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