Bridgestone MotoGP Preview: Argentina, Termas de Río Hondo

La stagione 2014 vede il ritorno della MotoGP in Sud America, per la prima volta dal 2004: il terzo round della stagione si corre infatti in Argentina, sul circuito Autódromo Termas de Río Hondo.
Lungo 4806 metri, il circuito di Termas de Río Hondo è caratterizzato da numerose curve veloci a lungo raggio che dovrebbero risultare tra le più veloci dell’anno. Le alte velocità, le frenate potenti e gli angoli di camber alti di alcune curve rendono questo uno dei più severi circuiti della stagione.
Il circuito di Rio Hondo ha un layout sbilanciato, con nove curve a destra rispetto alle sole cinque a sinistra. Tuttavia, le curve a sinistra tendono ad essere più insidiose rispetto a quelle a destra, specialmente la sei e la undici che generano alte temperature dei pneumatici. In definitiva quindi, i carichi complessivi sopportati dalle spalle sinistra e destra dei pneumatici sono simili, e questo significa che la mescola posteriore sarà simmetrica.
Le opzioni per il pneumatico slick posteriore per i piloti Honda e Yamaha sono la medium e l’hard, mentre la Ducati ei piloti della classe Open avranno disponibili la soft e la medium. Poiché il circuito Termas Rio Hondo è una nuova aggiunta al Campionato del Mondo, i dati di Bridgestone per questo circuito sono limitati, mentre le condizioni atmosferiche potrebbero essere variabili. Per questo motivo saranno disponibili ben tre opzioni per la gomma anteriore, per garantire ai piloti una giusta gamma di possibilità in relazione alle condizioni della pista potenzialmente variabili: saranno disponibili le mescole soft, medium e hard.
Race-action-from-the-2014-Americas-Grand-PrixHiroshi Yamada – Responsabile Bridgestone Motorsport
“Sono felice di vedere il ritorno della MotoGP in Sud America dopo quasi un decennio, poiché è una regione appassionata di motociclismo. Questo è un mercato importante per Bridgestone e mi fa piacere che saremo in grado di mostrare la nostra tecnologia avanzata ad un nuovo pubblico. Il gran numero di fans presenti nei test dello scorso anno a Termas de Río Hondo è una buona indicazione del risultato che ci si può aspettare questo fine settimana, e spero di vedere una folla enorme dare il bentornato a questo sport in Argentina. Dal punto di vista della gara, nessuno dei team ufficiali ha testato su questo circuito l’anno scorso, quindi sarà interessante vedere chi tra i piloti sarà in grado di adattarsi alle esigenze di questo circuito molto veloce. Questo fine settimana sarà impegnativo per i nostri ingegneri che saranno impegnati ad aiutare le squadre ad ottenere il massimo dalle gomme in questo nuovo circuito.”

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