Pirelli premia i nove migliori fornitori del 2013 – Intervista a Luigi Staccoli

Pirelli considera determinante scegliere i fornitori giusti e instaurare con loro collaborazioni sinergiche, efficienti e in continuo miglioramento. Per sottolineare l’importanza di quelli che chiama non fornitori, ma “business partner”, vista l’importanza del loro contributo per il conseguimento della strategia aziendale, sempre più focalizzata sul segmento Premium, Pirelli ha deciso nel 2012 di istituire – alla stregua della Case automobilistiche – il Pirelli Supplier Award. Nella sua terza edizione, il premio è andato a nove fornitori, su circa 12.000, che si sono distinti nel 2013, un anno in cui il Gruppo milanese ha speso, in acquisto di beni e servizi, circa 4 miliardi di euro. I vincitori sono stati selezionati da Pirelli in base a criteri oggettivi, tra cui la sostenibilità, la qualità, il livello di servizio e l’innovazione. Le aziende premiate appartengono a diverse categorie: da quelle che si occupano di produzione di gomma naturale a quelle impegnate nella formazione del personale, e anche il volume del fatturato varia: si va dal mezzo milione di euro fino ai 70 milioni di euro.

Pirelli Award 2014Abbiamo chiesto a Luigi Staccoli, Chief Purchasing (responsabile degli acquisti) di Pirelli, quali sono le principali novità dell’edizione 2014 del premio e lui, con orgoglio, ha sottolineato: “quest’anno molti fornitori sono italiani e molti hanno collaborato con Pirelli non solo sulla parte hard ma anche nelle attività di formazione e sviluppo, di comunicazione e si rapporti con i media sia tradizionali che digital. Nell’assegnazione del premio, guardiamo infatti al contributo dei fornitori a 360° e non c’è una categoria principe; sono tutte egualmente importanti nel dare un contributo al nostro successo.

PN: Il fatto che ogni anno cambino i fornitori premiati può in qualche modo rappresentare la strategia di Pirelli che si sposta verso parametri di valutazione diversi?

LS:  In questo momento la maggior parte dei fornitori è molto sbilanciata sulla parte di qualità, servizio e innovazione delle loro attività e meno, invece, sulla presenza globale e sul total cost. Per fare un esempio, quest’anno la vera motivazione della presenza di Synthos (Polonia, gomma sintetica) era, oltre all’eccellenza costante delle prestazioni, anche la presenza globale dell’azienda. Synthos ha infatti annunciato recentemente la costruzione di un nuovo impianto, che verrò realizzato anche nell’ambito del progetto di collaborazione con Pirelli.

PN: Quest’anno i premiati sono quasi tutti europei (8 su 9), il doppio rispetto all’anno scorso, e di questi 4 italiani. Come mai? Le aziende europee migliorano gli standard di fornitura o avevano bisogno di un incoraggiamento?

LS: Rispetto all’anno scorso, in cui avevamo dato enfasi alla regione Asia Pacific, presente con 5 fornitori su 9,  è cambiata la situazione. Ci tengo a sottolineare che i punteggi relativi alle performance di ciascun fornitore, a fine anno, vengono azzerati. Con il nuovo anno partono tutti da zero nella nostra valutazione e, nell’anno di competenza di questo Award, abbiamo avuto sia come contributo principale, che come performance, un numero maggiore di produttori europei rispetto all’anno precedente. E’ solo il terzo anno dall’istituzione del premio, per cui è presto per capire se si tratta di un trend. Sicuramente possiamo dire che l’anno scorso, visto il successo di molti fornitori asiatici, i nostri partner europei sono venuti a chiederci come mai e in cosa stavano perdendo terreno rispetto ad altri fornitori.

PN: Il premio sta dunque funzionando e sta diventando un vero stimolo e motore di miglioramento per i fornitori?

LS:  Sì, siamo decisamente molto soddisfatti di questo risultato, che possiamo quantificare anche nella media dei voti aggiudicati ai nostri fornitori nella vendor rating (valutazione dei fornitori): siamo passati infatti da 80 su 100 a 87 su 100 nel 2013, un dato che evidenzia un significativo miglioramento. E il prossimo obiettivo è superare il 90/100.

PN: Il premio relativo all’approvvigionamento della gomma naturale si è spostato dalla Tailandia all’Indonesia. C’è qualche motivo particolare?

LS: Sì, questo fornitore indonesiano (PT Kirana Megatara), negli ultimi tre anni, grazie alle attività sul livello di servizio, ha scalato la classifica dei fornitori Pirelli, passando dalla 10° posizione per turnover fino ad essere quasi il primo. Inoltre gli abbiamo tributato un riconoscimento speciale per l’attività sostegno allo sviluppo sostenibile, un valore che supportiamo fortemente. PT Kirana Megatara ha infatti avviato un progetto per migliorare la situazione e le condizioni lavorative dei raccoglitori di gomma indonesiani. Stiamo anche valutando degli accordi per promuovere delle attività congiunte su questo progetto.

PN: Quest’anno Pirelli ha tenuto in alta considerazione il contributo dei fornitori nel processo di decomplexity. Cosa si intende? 

LS: Abbiamo promosso molto il progetto decomplexity durante la presentazione del piano industriale, che si è svolta a Londra l’anno scorso. Questo progetto coinvolge varie dimensioni: tecnologie, componenti, codici, materie prime, ecc. I fornitori, sia di macchinari che di materie prime, ci aiutano in questo importante processo di semplificazione, offrendoci prodotti e soluzioni che performano in più dimensioni e ci consentono quindi di ridurre complessità, numerosità e difficoltà gestione.

PN: Oltre al premio, i fornitori sono stati coinvolti anche in un giro in pista a Vizzola. Quanto conta fare squadra con i propri partner?

LS: E fondamentale! Questo è un piccolo passo, ma è importante creare situazioni in cui i nostri fornitori si possono rendere effettivamente conto dell’importanza della loro funzione nella nostra catena produttiva e nelle performance con i clienti. Vizzola è stato un momento di team working e di assunzione di consapevolezza dell’importanza che rivestono nel nostro  business. In fondo, i nostri fornitori sono i nostri stake holder.

PIRELLI SUPPLIER AWARD 2014

Società Paese Categoria Area
PT KIRANA MEGATARA Indonesia Gomma naturale Materie prime
STYRON Germania Gomma sintetica Materie prime
SYNTHOS Polonia Gomma sintetica Materie prime
TEIJIN Olanda Tessile Materie prime
CORE CONSULTING Italia Consulenze/formazione Beni e servizi comuni
HYLASOFT Italia I.T. Beni e servizi – IT
NURUN Italia Media/digital Beni e servizi – Marketing
HOFFMANN GROUP Germania MRO/tools Acquisti Industriali
COMERIO ERCOLE Italia Attrezzature Acquisti Industriali

 

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