Phillip Island: le dichiarazioni del secondo giorno

Dopo il secondo giorno di test australiani, si respira un aria diversa nel paddock, con soddisfazione da parte di quasi tutti i piloti. Jorge Lorenzo, che a Sepang era sull’orlo della disperazione, sembra aver migliorato il feeling con le gomme Bridgestone dal momento che è sempre stato in testa alla classifica, anche se non si dichiara completamente soddisfatto: “Oggi abbiamo avuto l’opportunità di provare un nuovo pneumatico ma ho fatto una simulazione di 14 giri, poi ho smesso. Era partita bene con tempi sul giro di 29″6 e 29″5, ma improvvisamente c’è stato un deterioramento, così ho deciso di smettere. Non era la gomma giusta. Speriamo che domani non piova, così avremo la possibilità di vedere quale pneumatico è il migliore per la prossima gara qui”.

Valentino Rossi è soddisfatto: “Abbiamo lavorato molto oggi. Ho fatto due mezze simulazioni con due gomme diverse e abbiamo lavorato di più sui diversi tipi di mescola. Ho avuto più problemi con la prima, mentre ero più veloce con la seconda e anche dopo14 giri il feeling non era poi così male – quindi penso che abbiamo trovato qualcosa di buono. La Bridgestone può ora raccogliere buone informazioni da tutti i piloti per arrivare alla decisione giusta per la gomma di ottobre.”

Il più contento di tutti, comunque, sembra essere Andrea Dovizioso, che con la sua Ducati ha migliorato continuamente le prestazioni, anche sulla costanza di rendimento: “Sono molto soddisfatto sia dei tempi sul giro che del feeling [della moto]. Il vento era molto calmo, e così siamo riusciti a fare un tempo sul giro davvero buono. Sono contento della mia velocità e del fatto che siamo stati consistenti per tutto la giornata. Sfortunatamente faceva troppo caldo per fare un test con Bridgestone: abbiamo fatto una comparazione, ma poi siamo rimasti ai box per tre ore in quanto la temperatura della pista superava i 50°C. Le condizioni erano molto diverse rispetto al weekend di gara dello scorso Ottobre. Ad ogni modo sono soddisfatto del ‘feeling’ con la moto, perché in passato ho sempre fatto molta fatica su questa pista, soprattutto l’anno scorso con Ducati. Lorenzo ha un passo diverso rispetto a tutti gli altri, ma noi siamo lì: siamo vicini Honda e Yamaha, ed io sono molto felice di questo. Cal [Crutchlow] ha fatto quasi 20 giri – non tutti insieme – con quella che io considero la miglior gomma testata fino ad ora: è stato veloce e costante, quindi penso che quella gomma sia buona. Non possiamo ancora sapere se sarà in grado di coprire la distanza di gara di 27 giri, ma penso che in termini di tempi sul giro sia ok.”

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