Bilancio Nokian Tyres 2013: condizioni difficili guardando positivamente al futuro

Le vendite nette del gruppo Nokian Tyres nel quarto trimestre 2013 ammontano 411,8 milioni di euro, mentre nello stesso periodo dell’anno precedente ammontavano a 446,4 milioni di euro. L’utile operativo ammonta a 93,2 milioni di euro (111,8), comprese le perdite sui crediti e le commissioni, pari a 8,4 milioni di Euro. Il risultato del periodo è di -36,400 milioni di euro (88,3), a causa dell’aumento delle imposte in Finlandia, che ha portato le stesse ad un ammontare di 100,3 milioni di euro tra il 2007 e il 2010. L’utile per azione è pari a -0.28 Euro (nel 2012 pari a 0,67 Euro).
Per quel che riguarda il confronto dell’intero anno 2013 con il 2012, le vendite nette di Nokian Tyres sono diminuite del 5,7% rispetto all’anno precedente: nell’anno appena concluso si sono attestate a 1521 milioni di euro, mentre nel 2012 il gruppo finlandese aveva chiuso a 1612,4 milioni di euro. Il profitto operativo è calato del 7,1 %, passando dai 415 milioni del 2012 ai 385,5 milioni di euro del 2013, comprese le perdite sui crediti le commissioni pari a 14,3 milioni di euro. L’ utile del 2013 ammonta a 183,7 milioni di euro (330,9), ma è stato fortemente penalizzato dall’aumento delle tasse di 100,3 milioni di euro tra il 2007 e il 2010. Il Consiglio di Amministrazione ha proposto di mantenere il dividendo del 2012, pari a 1,45 euro per azione.
La prospettiva 2014 prevede un aumento per la domanda di mercato dei pneumatici in sostituzione sia nei paesi nordici che in Europa centrale. In Russia la crescita relativamente contenuta del PIL e un livello di vendite di auto stabile limitano la crescita della domanda di pneumatici. Nokian si aspetta di migliorare in modo importante la vendita di pneumatici per mezzi pesanti, così come in tutti gli altri settori, tuttavia il primo trimestre mostrerà un avvio relativamente lento. In generale, ci si aspetta un aumento delle vendite in tutti i mercati target: i paesi nordici, Europa Centrale, Nord America, Russia e CIS. Aumenteranno anche i margini di guadagno, a causa dell’abbattimento dei costi delle materie prime (€ / kg) del 16% nel primo trimestre rispetto al 2013 e del 5% per tutto il resto dell’anno, contribuendo ad un risparmio di 22 milioni di euro rispetto al 2013.
Kim Gran, Presidente e CEO Nokian, ha commentato il bilancio dicendo che “La forte posizione di leader di mercato di Nokian Tyres in Russia e nei paesi nordici nel 2013 è ulteriormente migliorata, riuscendo ancora ad aumentare sia la quota di mercato che la nostra distribuzione. Il pneumatico invernale Nokian Hakkapeliitta appena lanciato ha stabilito nuovi standard per i pneumatici invernali e ci ha aiutato a mantenere la leadership di prezzo, a migliorare il mix di vendite e a prenotare una buona crescita nel segmento premium. Nonostante il vento contrario dei mercati nel 2013 abbiamo mantenuto un buon livello di profitti e un forte flusso di cassa. La società è priva di debiti, con un bilancio solido, che ci dà una buona piattaforma per creare ulteriore crescita e migliorare il valore proprietario. Nel 2014 vediamo segnali di ripresa, soprattutto in Europa centrale , e puntiamo a far crescere la nostra top line, producendo margini sulla base del rinnovamento dei nostri prodotti di successo, espandendo la nostra catena di distribuzione, creando un’efficiente struttura industriale e diminuendo i costi delle materie prime. Guardiamo al futuro con fiducia. La nostra offerta di prodotti è il migliore che abbiamo mai avuto, e la dimostrazione arriva dalle vittorie schiaccianti ottenute in tutti i test del 2013. La geografia del nostro mercato sta mostrando segni di miglioramento e si stanno espandendo anche le nostre catene Vianor e NAD, che offrono una buona base per aumentare le vendite nel 2014. Infine, un abbassamento del costo delle materie prime e una quota maggiore in Russia sosterranno la nostra redditività.”

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