Co.sma.p. avvia i lavori di bonifica di una discarica di pneumatici a Pescia Romana

Il consorzio per la gestione di PFU Co.sma.p. e il comune di Montalto di Castro hanno avviato i lavori per lo smaltimento di tonnellate di pneumatici fuori uso depositati in circa 15 anni in località Serpentaro a Pescia Romana (VT). Le ruspe della società Trieco servizi ambientali, che stanno svolgendo il lavoro per conto del consorzio, da lunedì 9 dicembre hanno iniziato la bonifica del sito per rimuovere i migliaia di pneumatici accumulati nel tempo. Un’azione che l’amministrazione comunale è riuscita ad ottenere a titolo totalmente gratuito, grazie al consorzio Co.sma.p. che si farà carico delle spese di rimozione del materiale. I pneumatici saranno infatti trasformati in risorse riutilizzabili minimizzando il potere inquinante.
«Con questa operazione riusciremo a porre fine ad uno scempio ambientale che perdurava da 15 anni in un’area turistica di grande importanza per il nostro territorio – afferma l’assessore ai lavori pubblici, Matteo Carmignani – La nostra soddisfazione sta nel fatto di essere riusciti a fare questa operazione per tutelare l’ambiente e la salute dei cittadini in modo assolutamente gratuito per il Comune, grazie ad una convenzione con il consorzio Co.sma.p. che si è reso disponibile nel ritirare i pneumatici per poi lavorarli e riutilizzarli».
«Il sito di pneumatici non riguarda solo l’aspetto di un inquinamento ambientale – aggiunge il presidente del consorzio, Antonio Andreucci – ma interessa anche la salute dei cittadini. Quest’area è infatti l’habitat ideale per la zanzara tigre. Non solo. C’è anche il rischio incendi durante la stagione estiva. E’ stata un’ottima iniziativa che il Comune di Montalto ha intrapreso con il contributo del consorzio, salvaguardando l’ambiente sfruttando il rifiuto stesso che lo ha deturpato».
«Oltre a dare un beneficio alla comunità – conclude l’amministratore delegato della Co.sma.p., Giuseppe Cirillo – tutto il materiale che verrà prelevato dal sito sarà nuovamente riutilizzato. I materiali lavorati saranno di nuovo riciclati: acciaio, ottone, le varie tele, fino a giungere al polverino. Queste fasi prevedono ovviamente una tempistica. Crediamo nei primi mesi del 2014, che la lavorazione del materiale, e lo smaltimento nel sito a Pescia Romana, sia terminata del tutto».

 

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