Continental per la guida automatica nel 2025

Le tecnologie elettroniche ed emergenti sono alla ribalta nel settore dell’automotive e della car experience. I progressi in queste tecnologie e le richieste sempre diverse dal lifestyle stanno incidendo notevolmente sull’esperienza di guida. Il fornitore internazionale dell’automotive Continental e IBM, uno dei principali player al mondo di tecnologia, stanno collaborando per aiutare i produttori di auto ad introdurre funzionalità connesse al mercato tradizionale. Continental ha dapprima annunciato la sua collaborazione con IBM nel 2013, al IAA International Motor Show di Francoforte. Al Consumer Electronics Show 2014, Continental esporrà i prototipi del primo prodotto della cooperazione, che comprende le tecnologie “Connected Electronic Horizon” e “Smart Speech”.

Continental ha una chiara visione dell’automotive del futuro. Le due ultime innovazioni saranno illustrate durante il CES, in programma dal 7 al 10 gennaio 2014, a Las Vegas. Dai sensori avanzati alle apple e smartphone automotive che aprono le auto, ai massaggi dei sedili connessi e ai display integrati senza cuciture, in occasione del CES, Continental mostra la sua roadmap per l’evoluzione dai sistemi avanzati di assistenza di guida alla guida automatica.

“Gli automobilisti spingono verso una maggiore digitalizzazione ma questa tecnologia spalanca le porte a tutta una serie di nuovi servizi che migliorano la sicurezza di guida, l’efficienza e la comodità”, spiega Helmut Matschi, responsabile della Interior Division e membro dell’Executive Board di Continental. “Insieme a IBM ora possiamo mostrare nuove possibilità per l’autovettura interamente connessa”.

Continental e IBM stanno progettando un percorso comune per introdurre software e servizi di engineering per veicoli integrati e una piattaforma di back-end per consentire Sistemi di Trasporto Intelligent. Con servizi di cloud altamente scalabili, le case automobilistiche potranno realizzare una vasta gamma di nuovi servizi per auto rendendo più prezioso il tempo trascorso durante gli spostamenti, quando gli automobilisti e i passeggeri sono connessi con il mondo esterno. “Il nostro obiettivo consiste nel realizzare servizi avanzati che possano adattarsi automaticamente alle reti IT preesistenti, che i nostri clienti possono già avere pronte oggi” spiega Matschi.

Il Connected Electronic Horizon conosce la strada in anticipo

In collaborazione con IBM, Continental sta progettando un sistema in grado di anticipare la guida, sviluppando una nuova generazione della piattaforma ‘Electronic Horizon’. Sapere cosa c’è oltre rispetto alla strada che si percorre, permette agli automobilisti di regolare meglio la propria guida, rendendola più sicura, economica e comoda. La tecnologia Electronic Horizon utilizza mappe digitali per anticipare le informazioni della strada; nel vero senso dell’espressione, il sistema estende l’orizzonte oltre a ciò che risulti immediatamente visibile, contribuendo così ad una mobilità più sicura, brillante e sostenibile.

Attualmente, questa tecnologia utilizza dati di mappe statiche per calcolare la strategia di guida più efficiente. Il Connected eHorizon potenzierà i dati delle mappe attraverso il crowdsourcing. Con l’uso avanzato di preesistenti sensori per veicoli, la Electronic Horizon può diventare un elemento chiave nelle autovetture per la sua capacità di ricevere e trasmettere informazioni in tempo reale,  arrivando a consentire alla vettura di guardare oltre l’angolo, e descrivere in anticipo le condizioni della strada. Questa tecnologia avanzata connetterà l’auto con il suo ambiente e preparerà la strada per la guida automatica.

Continental ritiene che la guida automatica sia un elemento chiave per la mobilità del futuro che porterà ad una significativa riduzione degli incidenti, consentendo agli automobilisti di utilizzare il tempo in auto in maniera più efficiente. Il percorso di Continental verso la guida automatica è delineato in tre fasi: guida automatica parziale dal 2016; guida automatica avanzata dal 2020; e totale guida automatica dal 2025.

L’auto connessa

Combinando la profonda conoscenza di Continental degli interfaccia di speech nei veicoli con il dialogo interattivo e soluzioni di contenuto di IBM si potrà creare una soluzione di voce più intelligente basata su cloud in confronto ai già esistenti sistemi di voce per i veicoli. L’obiettivo finale è di utilizzare le soluzioni di speech intelligente di IBM per dare vita ad una comunicazione artificiale tra l’autovettura e l’automobilista, con soluzioni personalizzate dove il dialogo tra uomo e macchina sia unico per ogni utente, a seconda del contesto, delle interazioni e della storia dell’utilizzo del mezzo, così come del suo stato. “Le funzioni cloud-based aumentano le possibilità dei veicoli futuri” aggiunge Matschi. “Il futuro interno e le future funzionalità di sicurezza delle auto dipenderanno anche dal modo in cui l’auto sarà connessa. Continental e IBM stanno lavorando per portare una vasta gamma di innovative soluzioni per aiutare gli automobilisti a gestire informazioni e guidare in sicurezza”.

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