Deutsche Bank declassa azioni Bridgestone, da “Buy” a “Hold”

La decisione di Deutsche Bank di declassare il rating di consulenza per le azioni Bridgestone da "buy" a "hold", lo scorso 12 settembre, ha determinato un calo dell’1,4 per cento nel prezzo delle azioni del produttore di pneumatici giapponese, ora valutate 3430 yen. Il rapporto, inserito in una nota pubblicata lo stesso giorno, spiega che nonostante le azioni Bridgestone abbiano avuto un’ottima performance negi ultimi 12 mesi (fino all’83%), “Questo ha portato ad una rivalutazione delle azioni più in linea con i precedenti range”.

Il punto di vista di Deutsche Bank, espresso attraverso l’analista Karl Sanger, è stato ammorbidito con la sua introduzione, nel quale Deutsche Bank “Non vede una minaccia imminente per la redditività per Bridgestone o l’industria, come evidenziato nelle nostre proiezioni sui guadagni”. Tuttavia l’osservazione di impatto arriva subito dopo: “Detto questo non troviamo motivo di supporre un’ulteriore rivalutazione che possa guidare una significativa sovraperformance. Data questa combinazione abbiamo rivisto solo un modesto rialzo del 10% del nostro target prize, in modo da rivedere il nostro rating in “hold”.

La prudenza degli analisti sembra essere basata sulla visione conservatrice della ripresa economica giapponese: “Vediamo un potenziale di recupero in Nordamerica, ma siamo cauti sul Giappone, a causa dell’aumento delle tasse sul consumo e la domanda in debole crescita in Asia, esclusa la Cina. Ma i banchieri tedeschi continuano a vedere “Un mix favorevole”.

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