Dalla scimmia allo squalo. Arriva la terza generazione Uniroyal

Il marchio Uniroyal vanta una lunga tradizione ed è stato sempre molto apprezzato dai gommisti, che ne comprendono le caratteristiche tecniche. Questo storico brand quality del gruppo Continental sta oggi per vivere un’importante stagione di rilancio, con una gamma completamente rinnovata e con investimenti nella comunicazione. Se già a maggio, l’amministratore delegato di Continental Italia, aveva annunciato Opens external link in new windowla svolta storica del marchio, oggi Alberto Bergamaschi, responsabile pubbliche relazioni e OE di Continental Italia, approfondisce l’argomento raccontandoci le caratteristiche, la storia e i progetti di questo brand.

PN: Come si posiziona il marchio Uniroyal sul mercato?

AB: Uniroyal è l’unico brand che ha un posizionamento chiaro e preciso nel mondo del pneumatico: è “il” pneumatico pioggia e ad oggi non esiste nel settore un’altra copertura che possa vantare questa definizione. E’ chiaro che, avendo questa specificità, Uniroyal non è un pneumatico per tutti i giorni e non viene proposto nelle vetture in primo equipaggiamento, ma viene distribuito nel canale ricambio per soddisfare una particolare tipologia di utenti, che ha un concetto più sportivo e più tecnico del pneumatico, perché comprendono l’importanza della tenuta su bagnato.

PN: Uniroyal è rimasto particolarmente impresso agli automobilisti anche per la singolare scelta che ha visto negli anni, come protagonista e testimonial della comunicazione, una scimmia. E’ una tradizione che continuerà?

AB: E’ vero, il brand Uniroyal parte da una tradizione di simpatia, perché negli anni ’80 ha basato gran parte della comunicazione sulle scimmie. La scimmia rappresenta l’anello precedente all’uomo e il fatto che la scimmia scegliesse il pneumatico Uniroyal stava a significare che l’uomo, fin dalla sua origine, tende ad un livello di perfezione e pertanto sceglie i prodotti che più lo valorizzano.

Per fare un esempio, c’era uno spot pubblicitario con delle scimmie che si dondolavano su un’altalena realizzata con differenti pneumatici. All’improvviso iniziava a piovere e, mentre 5-6 scimmie se ne andavano, una sola rimaneva salda sulla propria gomma, che lo zoom rivelava essere marchiata appunto Uniroyal. Era una metafora simpatica, che riusciva a far comprendere al consumatore il valore della tenuta di strada in condizioni di pioggia. La forza prorompente di questo soggetto è del resto dimostrata anche dalle campagne di comunicazione di altri prodotti, basti pensare – di recente – ad un noto aperitivo.

La scimmia ha funzionato finora nella comunicazione: è un simbolo giocoso, primitivo, ma anche esperto, in quanto è il più intelligente degli animali e quello che più si avvicina all’uomo. Oggi però si cambia registro, anzi, animale: per enfatizzare ancora di più il concetto di eccellenza sull’acqua, si va nell’oceano. Che ne pensi dello squalo? E’ aggressivo, ha una forza prorompente, si fa rispettare, incute timore, ha una personalità senza pari nel mondo marino e, ovviamente, l’acqua è il suo habitat. A giorni avremo l’ufficializzazione del nuovo corso.

PN: Con i pneumatici Uniroyal si corre anche un campionato molto particolare…

AB: Gli Uniroyal Rain Sport 2 sono stati utilizzati fino a quest’anno come pneumatici ufficiali nella Fun Cup. Si tratta di un campionato che si disputa in tutta Europa con vetture da corsa che richiamano la linea dei vecchi Maggiolini VW e che è improntato a simpatia e divertimento, ma che nulla ha da invidiare ai campionati turismo veri e propri.

PN: Quali sono le caratteristiche tecniche che consentono al brand Uniroyal di avere performance superiori su bagnato?

AB: Uniroyal è stato il primo marchio che, negli anni ’90, ha introdotto il disegno unidirezionale a freccia, la cui caratteristica è creare una sorta di prua che fende l’acqua. Tutti pensano che l’acqua sia evacuata dai canali all’interno del disegno del battistrada. Questo è vero, ma solo in minima parte. La funzione del pneumatico, quando impatta contro l’acqua, è di aprirla – con una sorta di "effetto Mosè sul Mar Rosso" – e di farla defluire a destra e a sinistra. Il disegno a freccia penetra meglio il velo d’acqua, lo apre e convoglia l’acqua lateralmente. Infine i residui d’acqua fuoriescono dai canali di drenaggio. Per usare una metafora, il pneumatico deve procedere nell’acqua come la prua di una barca, che avanzando fende i flutti, spostando l’acqua sui due versanti laterali.

I pneumatici Uniroyal dichiarano espressamente questa loro particolarità con la marcatura  del caratteristico ombrellino sul fianco.

PN: Quando verranno presentati i nuovi modelli?

AB: Tra pochi giorni è previsto il lancio del nuovissimo Rain Sport 3, il primo della terza generazione dei pneumatici sportivi di Uniroyal, che continuerà la tradizione in termini di caratteristiche tecniche ad hoc per la pioggia e di preciso posizionamento sul mercato, e che aprirà l’era dello squalo…

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