La battaglia della MotoGp si sposta sul “Cavatappi”

Dopo il GP di Germania al Sachsenring, la Moto GP si sposta dall’altra parte dell’oceano, in California, a Laguna Seca. Sede del famoso Cavatappi, il circuito presenta rapidi cambiamenti di altitudine e di direzione, quindi i pneumatici devono fornire elevati livelli di presa di spigolo e garantire stabilità. Per quanto riguarda il clima, la vicinanza al mare porta porta spesso una copertura nuvolosa al mattino che nel pomeriggio di solito si dissipa; ragion per cui la mescola dei pneumatici per questa gara deve potersi adattare ad una vasta gamma di condizioni. Il tempo variabile, unito alla conformazione, rende sempre molto difficile trovare il miglior setup per affrontare i 3 km e 610 metri del circuito: ci sono sette curve a sinistra e solo quattro verso destra, il pneumatico asimmetrico al posteriore dispone quindi di una mescola leggermente più dura sulla spalla sinistra, anche se, nel complesso, la mescola utilizzata a Laguna Seca è la più morbida dell’intera gamma Bridgestone. Il circuito californiano è infatti uno dei soli quattro in calendario dove la Bridgestone porta la gomma extra morbida per i piloti CRT. Ai piloti MotoGp ufficiali invece saranno fornite le mescole morbida e media. All’anteriore le due opzioni saranno mescola morbida e media per tutti.

“Laguna Seca è nel calendario MotoGp solo dal 2005 – commenta Hiroshi Yamada, responsabile Bridgestone Motorsport – ma è già una delle gare più attese della stagione, soprattutto grazie al tracciato spettacolare. Il circuito presenta grandi cambiamenti di elevazione e alcune curve particolarmente strette. Ma anche se la velocità media è tra le più basse della MotoGp alcune sezioni, come il Cavatappi, sono tra le più impegnative della stagione. Mentre ci avviciniamo al giro di boa della stagione, la classifica assoluta è molto corta, con 37 punti di distanza tra il primo e il quinto, quindi in gioco in questa gara c’è molto. Ci sono gli ingredienti per una gara entusiasmante”.

“Laguna Seca è un circuito con velocità media relativamente bassa, ma pur non essendo particolarmente impegnativo per le gomme presenta alcune sfide – spiega Shinji Aoki, responsabile del dipartimento sviluppo pneumatici di Bridgestone -. Il circuito è situato su alcune colline vicino al mare, questo provoca grandi variazioni di temperatura della pista tra le sessioni mattutine e pomeridiane, quindi la nostra offerta di pneumatici deve essere adatta ad una grande varietà di situazioni. Ci sono punti del circuito molto particolari per le gomme, come il famoso Cavatappi, che obbliga ad un veloce cambio di direzione mentre si passa da salita a discesa: per affrontarlo al meglio il feeling con l’anteriore deve essere massimo. Inoltre, le curve destrorse 3 e 4 sono importanti per ottenere un buon tempo sul giro. Come il Sachsenring, anche Laguna Seca gira si percorre in senso antiorario e ha più curve a sinistra che a destra, così forniremo ai piloti il pneumatico posteriore asimmetrico con mescola più dura sulla spalla sinistra”.

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