MotoGp, Marquez vince in Germania e balza in testa al mondiale

Marquez approfitta delle assenze di Lorenzo e Pedrosa, vince il Gran Premio di Germania al Sachsenring e balza in testa alla classifica della MotoGp. Lo spagnolo debuttante ha vinto con autorevolezza la sua seconda gara nella classe regina, recuperando presto la testa della corsa dopo una brutta partenza dalla pole e controllando con relativa facilità prima Valentino Rossi e poi il tentativo di rimonta di Carl Crutchlov, arrivato secondo a poco più di un secondo e mezzo e bravissimo a sfidare gli acciacchi fisici. Al terzo posto Rossi, un po’ sotto le aspettative dopo una buona qualifica, quarto il tedesco Stefan Bradl. Miglior pilota CRT è stato ancora una volta Aleix Espargaro del team Aspar, ottavo sul traguardo.   Ora Marquez guida il campionato con 138 punti, due in più del compagno nel team Repsol Honda Dani Pedrosa e nove più di Lorenzo.

La temperatura della posta oggi ha toccato un picco di 39°C alla partenza, per poi calare leggermente nel corso della gara. Le temperature più basse del warm-up hanno spinto i piloti a considerare l’idea di montare una mescola morbida all’anteriore, ma l’aumento della temperatura nel pomeriggio ha poi fatto sì che solo 4 piloti tenessero fede ai propositi, per gli altri la scelta è caduta sulla mescola più dura. Con poco tempo a disposizione per testare le diverse mescole per il posteriore, a causa delle temperature sempre fresche del mattino, la maggior parte dei piloti ha optato per la collaudata soluzione morbida al posteriore, ad eccezione di due che hanno scelto la posteriore hard. Nonostante il Sachsenring sia uno dei circuiti più severi per il pneumatico posteriore, a causa dei grandi angoli di piega tenuti per lunghi periodi, la scelta di una mescola morbida non ha causato alcuna usura anomala dei pneumatici posteriori e la resa è stata costante per tutta la gara.

"La gara di oggi è stata condotta ad un ritmo molto veloce – ha commentato Hiroshi Yamada, responsabile Bridgestone Motorsport – e Marc ha fatto un lavoro fantastico per portare a casa la sua seconda vittoria dell’anno. La gara è stata combattuta soprattutto nelle fasi iniziali, ma è un peccato che Lorenzo, Pedrosa e Dovizioso non abbiano potuto prendere parte alla gara a causa degli infortuni. Auguro a tutti una pronta guarigione e spero che tutti possano essere al via a Laguna Seca, il prossimo fine settimana”.

“Oggi è stata una bella gara – sono state le parole di Shinji Aoki, responsabile Bridgestone Motorsport Tyre development department – e abbiamo visto che la maggior parte delle squadre è riuscita a trovare una buona messa a punto della moto, ottenendo così il massimo dai pneumatici, le cui prestazioni sono state eccellenti sulla distanza di gara , con tempi costanti e una diminuzione del grip prevedibile. Sachsenring è uno dei circuiti più tecnici del calendario e sono contento che dopo un inizio di weekend difficile i piloti, i tecnici dei team e Bridgestone siano stati in grado di lavorare insieme per trovare le migliori soluzioni per una gara rapida e sicura”.

“Non mi aspettavo di guidare il campionato dopo otto gare – è stato il commento di Marc Marquez – e anche se le circostanze qui erano un po’ speciali, con Dani e Jorge non al via, era importante prendere i 25 punti per il campionato. E’ la mia seconda vittoria in MotoGp e oggi è stato diversa dalla precedente, per come sono riuscito a condurre la gara. Io di solito preferisco le gare con un paio di piloti che combattono, ma oggi ho imparato molto”.

© riproduzione riservata
made by nodopiano