Cambio al vertice della divisone Bosch Automotive Aftermarket

Dopo sette anni alla presidenza della divisione Automotive Aftermarket di Robert Bosch GmbH, Robert Hanser, lo scorso 30 giugno, ha lasciato l’incarico, per motivi legati all’età. Sotto la guida di Hanser, la divisione Automotive Aftermarket è stata protagonista di un cambiamento fondamentale a livello strategico: da azienda puramente commerciale a fornitore globale di sistemi per il mercato delle officine. La divisione diagnostica si è cresciuta e sono sorti nuovi siti produttivi  in tutto il mondo per la produzione di ricambi per il mercato delle officine. Ad oggi, Bosch Automotive Aftermarket vanta un fatturato di oltre 5 miliardi di euro, circa 17.000 collaboratori e 150 sedi sparse in tutto il mondo.

Il 1 luglio 2013, Uwe Thomas (56 anni) è salito a capo del consiglio di amministrazione della divisione Automotive Aftermarket del Gruppo Bosch con sede a Karlsruhe, in Germania. All’interno del Gruppo Bosch,Thomas vanta una lunga carriera. Dopo la laurea in Economia e un dottorato presso l’Università di Mannheim, in Germania, nel 1989, ha fatto il suo ingresso nella divisone Automotive Aftermarket del gruppo Bosch come responsabile della gestione dei prodotti trade. Dopo aver ricoperto diversi incarichi all’interno della divisione di Parigi e lavorato come responsabile Export, agli inizi del 2001 è entrato all’interno del consiglio di amministrazione di Robert Bosch AG, a Vienna, dove ha ricoperto il ruolo di responsabile della divisione vendita al dettaglio nell’Europa centro-orientale. Nel 2003 è stato eletto amministratore delegato della succursale di Bosch in Austria. Da marzo 2006, Thomas ha ricoperto il ruolo di Presidente del consiglio di amministrazione di Robert Bosch Car Multimedia GmbH, a Hildesheim, in Germania.

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