Imaging the future with…: 10 parole d’ordine per il futuro

Quali sono i valori del futuro per i ventenni d’oggi? Se l’è chiesto Pirelli, cercando di dare una risposta alla domanda interrogando direttamente i ragazzi. Ora, con la conclusione del programma “Imaging the future with…” il quadro comincia a delinearsi. “Imaging the future with…” ha raccolto, da novembre 2012 a febbraio 2013, oltre 600 proposte/valori inviati da studenti universitari che frequentano 153 atenei di tutto il mondo. I ragazzi sono stati invitati a elaborare in maniera creativa, attraverso la Rete e i social network, la parola che a loro giudizio esprime al meglio la caratteristica o l’elemento che vorrebbero contasse di più negli anni a venire.

Dieci sono state le proposte giudicate meritevoli di finire nei libri del Bilancio 2012 del brand italiano (tra parentesi la nazione di appartenenza e l’ateneo frequentato dallo studente premiato)

  • honesty (Italia, Università di Trieste)

  • switching point of view (Italia , Politecnico di Milano)

  • curiosity (Etiopia, Mount Holyoke College – Stati Uniti)

  • innovation (Irlanda, University of Edinburgh – UK)

  • flexibility (Egitto, German University in Cairo – Egitto)

  • simplicity (Brasile, Universidade federal do ABC (UFABC) – Brasile)

  • fraternity (Romania, Università Bocconi)

  • perseverance (Polonia, Università Bocconi)

  • empathy (Stati Uniti, Mount Holyoke College – Stati Uniti)

  • humilty (Stati Uniti, Howard Community College – Stati Uniti)

Le dieci proposte sono state scelte al termine di un’accurata selezione da una giuria qualificata composta da da Bina Agarwal, docente di Economia presso l’Università di Manchester e presidente della “International Society for Ecological Economics”; Thomas Goetz, divulgatore di temi scientifici e a lungo direttore della rivista Wired; Steve McCurry, fotogiornalista e autore dell’edizione 2013 del Calendario Pirelli; Carlo Ratti, direttore del MIT Senseable City Lab presso il Massachusetts Institute of Technology (MIT); Giuseppe Tornatore, regista, produttore e sceneggiatore cinematografico; Sebastian Vettel, pilota di Formula Uno tre volte campione del mondo.

 I termini scelti, con le riflessioni proposte dagli studenti, sono stati interpretati dalla matita di Liza Donnelly, disegnatrice del New Yorker, e verranno pubblicati nei libri che accompagneranno il Bilancio 2012 di Pirelli. Ai dieci autori delle parole selezionate Pirelli mette a disposizione un’esperienza di formazione retribuita di due mesi che si terrà nella sede milanese dell’azienda, dove si trovano il Centro di ricerca e sviluppo, la Fondazione Pirelli e l’Hangar Bicocca, spazio dedicato alla produzione, esposizione e promozione dell’arte contemporanea.

 Il progetto “Imaging the future with…” si è sviluppato attraverso la Rete, in particolare sul sito corporate di Pirelli e sulla pagina Facebook. L’applicazione Facebook dedicata ha registrato poco meno di 11 mila visite e quasi 50 mila pagine visualizzate nel periodo dedicato al progetto, dal 28 novembre 2012 all’8 febbraio 2013.

La vignetta creata per l’occasione da Liza Connelly, disegnatrice del New Yorker

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