La fabbrica francese Goodyear di Amiens va verso la chiusura?

La spada di Damocle pende ormai da anni sullo stabilimento Goodyear di Amiens in Francia, ma ora si fa realistica la possibilità che il produttore americano annunci, entro la fine del mese di gennaio, una chiusura parziale o totale dello stabilimento. Già nel 2009 Goodyear aveva dichiarato di voler chiudere la divisione dei pneumatici vettura di Amiens-Nord, in quanto i costi produttivi non erano più competitivi. Due anni fa erano invece iniziate le Opens external link in new windowtrattative con Titan per la cessione del segmento dei pneumatici per l’agricoltura, così come era avvenuto anche in America Latina. L’affare era poi naufragato nei primi mesi del 2011, quando Maurice Taylor, presidente e CEO di Titan, aveva dichiarato di Opens external link in new windownon voler proseguire nell’acquisizione per l’eccessive pretese dei sindacati francesi.

Ora si riaffaccia, nella stampa locale di Amiens, il timore della possibile chiusura dello stabilimento. I rappresentanti sindacali hanno dichiarato al quotidiano Le Courrier Picard che si tratta di una “mezza sorpresa” e che per il momento non è chiaro se l’annuncio di chiusura possa riguardare la totalità dello stabilimento oppure una sola delle due divisioni, pneumatici vettura o pneumatici agricoli. Il management dell’azienda mantiene il riserbo e non ha rilasciato alcun commento alla stampa. In entrambi i casi, anche nell’eventualità di una chiusura parziale, i sindacati parlano di un “terremoto”, visto che gli attuali 1.250 dipendenti sono distribuiti in maniera pari nei due tipi di produzione. Dopo cinque anni di lotta, scioperi e dimostrazioni da parte dei sindacati per mantenere aperto lo stabilimento, sembrerebbe dunque che siamo arrivati al capitolo finale e che la spada di Damocle sia davvero sul punto di cadere.

© riproduzione riservata
made by nodopiano