Test TCS 2012 sui pneumatici invernali, ecco i risultati

Come ogni anno, all’avvicinarsi dell’inverno, il Touring Club Svizzero (TCS) pubblica i risultati dei test sui pneumatici invernali. Quest’anno sono stati esaminati 37 modelli di gomme di tre dimensioni (7 in più rispetto al 2012) e sono stati sottoposti a 18 criteri di valutazione per metterne in evidenza i punti di forza e di debolezza. Anche se l’esito complessivo è stato molto buono, visto che 32 gomme su 37 hanno raggiunto o superato il giudizio "raccomandabili", l’associazione svizzera raccomanda prudenza negli acquisti e sottolinea che i marchi più noti sono generalmente anche più sicuri, rispetto ai brand venduti a prezzi molto bassi o ordinabili solo online.

Le gomme sono state provate su fondo asciutto, bagnato, innevato e ghiacciato ed è stata introdotta una nuova più severa regola di valutazione, denominata  "voto globale in caso di declassamento": non vale più la media "matematica" dei voti su ogni prova; se un pneumatico ha una nota negativa in un test, questo non è più compensabile con altri voti positivi, ma si ripercuote in maniera forte sul giudizio finale.

I risultati dei test sulle dimensioni 165/70 R14 T

Nella categoria 165/70 R14 T delle piccole vetture, 3 prodotti su 15 hanno ottenuto la valutazione "molto raccomandato". Michelin Alpin A4 si è imposto soprattutto per le prestazioni su fondo asciutto e per l’usura; Continental ContiWinterContact TS800 ha raccolto punti sulla neve e Pirelli Winter 190 Snowcontrol Serie 3 ha dimostrato prestazioni equilibrate di alto livello.

Nove prodotti hanno ottenuto la valutazione "raccomandato". Come l’anno scorso, Goodyear UltraGrip 8 ha denotato piccole lacune sulla neve, soprattutto nello scivolamento laterale. Per i pneumatici Vredestein, Marshal, Sava, Barum e Dunlop sono state registrate prestazioni ridotte su fondo asciutto. Dunlop non ha brillato nemmeno sulla neve e, come Semperit, causa la maggiore usura, ha una durata di vita ridotta, perciò si addice solo a chi viaggia poco. A titolo di paragone, secondo il TCS, con la gomma Michelin è possibile percorrere quasi il doppio dei chilometri rispetto a Dunlop o Semperit. I pneumatici prodotti da Hankook e Firestone cedono su fondo bagnato (ciò è spiegabile nel caso di Firestone per le buone caratteristiche a livello di usura) e sulla neve (per Firestone nettamente anche sul ghiaccio). GT Radial ChampiroWinterPro ha ottenuto un "raccomandato con riserva" per pecche rilevate su fondo innevato, mentre le lacune costatate sul bagnato spiegano il "non raccomandato" attribuito ai pneumatici Effiplus e Premiorri.

I risultati dei test sulle dimensioni 205/55 R16 H

La fascia di gomme di dimensioni 205/55 R16 H, diffuse tra le auto compatte e di classe media, è stata verificata testando 16 prodotti, di cui 5 hanno ottenenuto la valutazione "molto raccomandato". Continental ContiWinterContact TS850 ha fatto la differenza ricevendo il miglior punteggio per la prova sulla neve, per i consumi di carburante più bassi e, assieme a Michelin Alpin A4, per il minor grado di usura. Goodyear UltraGrip 8 è il metro di paragone per le prove su fondo stradale bagnato. Dunlop SP Winter Sport e Nokian WR D3 hanno dato prestazioni convincenti, anche se la gomma Nokian non è proprio la più adatta per chi viaggia molto.

Dieci pneumatici hanno ricevuto il voto "raccomandato". Nel caso dei prodotti Bridgestone, Vredestein, ESA-Tecar, Yokohama, Fulda, Pirelli e Hankook sono state rilevate leggere carenze su fondo stradale bagnato. Semperit non ha convinto né su fondo asciutto, né sul ghiaccio, anche se nei criteri comfort/rumore si è piazzato al primo posto. Falken e Uniroyal non hanno convinto sulla neve. Solo un pneumatico ha ricevuto un "non raccomandato": Syron Everest 1, che ha evidenziato lacune in tutti i settori, tranne nell’usura. Per il giudizio finale sono state decisive le insufficienti qualità messe in luce nella prova su fondo stradale bagnato.

I risultati dei test sulle dimensioni 215/65 R16 T

IL TCS ha verificato anche la dimensione 215/65 R16 T, destinata a molti piccoli SUV. Dei 6 prodotti esaminati, 3 sono stati premiati con un "molto raccomandato": Bridgestone, Dunlop e Continental.

Nessuno degli altri modelli s’è distinto nell’usura. Solo Goodyear riesce a colmare questo divario, offrendo prestazioni al top su fondo stradale bagnato, unite a buone qualità in fatto d’usura. Leggere carenze evidenziate su fondo asciutto l’hanno però declassato a "raccomandato". Il marchio Sava offre con Eskimo SUV una gomma adatta per chi viaggia molto, grazie al minor grado d’usura in assoluto; tuttavia anche questo modello ha denotato lacune su fondo stradale asciutto, bagnato e innevato. Ice Blacer WSL 2 di Sailun ha ottenuto il voto migliore sulla neve e per il consumo di carburante. Tuttavia, le pessime caratteristiche messe in luce sul bagnato (frenata e scivolamento laterale) e il comportamento, sorprendentemente debole in caso di acquaplaning, spiegano il voto finale "non raccomandato".

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