I Ventus di Hankook sfidano l’asfalto cocente dell’Hungaroring

In quella che è stata la gara più calda del Superstars e GT Sprint Serie International, i pneumatici da competizione Ventus di Hankook hanno mostrato alte prestazioni e un’ottima durata nonostante le alte temperature della pista all’Hungaroring, che hanno raggiunto un picco di 59 gradi, sfidando pneumatici e piloti.  Nonostante le alte temperature del circuito e la maggiore formazione di polvere sulla superficie della pista, i piloti hanno mantenuto il ritmo, grazie anche ai pnneumatici Ventus slick, messi alla prova non solo dalle condizioni estreme, ma anche dagli alti cordoli del circuito di Formula 1, evidenziando alti livelli di prestazioni e sicurezza in tutte le gare.

L’ex pilota di Formula 1 Tonio Liuzzi, che ha tagliato il traguardo per primo nella prima gara del Superstars, ha descritto cosa ha provato a correre sotto il sole cocente dell’Ungheria: "E’ stata una gara davvero difficile. Soprattutto in condizioni estremamente calde risparmiare le gomme posteriori è stata una sfida e mantenere il controllo durante tutta la gara è stata dura." Liuzzi ha concluso parlando delle prestazioni dei pneumatici e del set-up dell’auto: "Devo dire che i pneumatici hanno lavorato molto bene affrontando al meglio le estreme condizioni. Abbiamo trovato l’equilibrio, la potenza e le migliori parti tecniche per ottenere buoni risultati nonostante il caldo."

Le gare del fine settimana hanno visto Tonio Liuzzi (Mercedes C63 AMG/CAAL Racing) emergere come leader nel campionato Superstars Series, davanti a Thomas Biagi (BMW M3 E92/Team Dinamic) e Johan Kristoffersson (Audi RS5/KMS). Il GT SPRINT vede in testa Andrea Palma (Ferrari Team 458/Black), seguita da Glauco Solieri (Prosche 997/Autorlando Motorsport) e Mario Cordoni (Ferrari 458/Racing Team Ombra). Entrambe le serie saranno di nuovo a Spa il 15 luglio.

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