ETRMA prepara la strada europea per le aziende della ricostruzione

ETRMA (European Tyre & Rubber Manufacturers’ Association), che con i suoi associati rappresenta circa l’80% dei pneumatici ricostruiti venduti sul mercato europeo, vuole evidenziare il contributo di questi prodotti per la sostenibilità ed il proprio impegno per garantire la fattibilità di opportune azioni politiche da parte dell’Unione Europea. L’associazione è da sempre attiva nel processo di realizzazione e attuazione delle normative europee relative ai pneumatici, alla loro sicurezza e sostenibilità, sia nell’uso che nella produzione. Questa atttività è volta a sostenere l’innovazione e l’eco-compatibilità, che sono oggi le chiavi che permetteranno all’industria europea di rimanere forte e competitiva.

Il segretario generale dell’associazione Fazilet Cinaralp ha sottolineato che “il contributo attivo di ETRMA per rilanciare CARS 21, la sua conformità ai requisiti REACH e l’intensa attività di ricerca e sviluppo di prodotti più rispettosi dell’ambiente, sono tutti esempi della determinazione dell’industria europea a mantenere la posizione di leadership nel mercato dei pneumatici europeo e globale.”

In questo contesto ETRMA focalizza l’attenzione in particolare sulle gomme ricostruite, che, estendendo il ciclo di vita del pneumatico, offrono un contributo significativo alla sostenibilità. Altri benefici noti sono il minor uso di energia e materie prime per realizzare una gomma, le cui prestazioni sono paragonabili ad un prodotto nuovo, soprattutto nel settore del trasporto pesante. La nuova regolamentazione dell’etichettatura dei pneumatici, che entrerà in vigore il prossimo novembre, prevede che la Commissione valuti se sia possibile estendere l’etichetta anche ai pneumatici ricostruiti.

Per questo motivo, ETRMA, in collaborazione con l’associazione degli specialisti della ricostruzione ETRTO, ha già iniziato un programma di lavoro per portare il proprio contributo alle future iniziative politiche e la propria valutazione sulla fattibilità delle stesse.

Secondo le stime di ETRMA le gomme ricostruite rappresentano circa il 40% del mercato del ricambio europeo per gli autocarri e i membri dell’associazioni con i loro network di rivenditori coprono circa l’80% del volume totale venduto in Europa.

Obiettivo dell’associazione europea è anche quello di rappresentare l’interesse di centinaia di aziende, spesso piccole o medie, che si occupano di ricostruzione, e la cui attività rappresenta un elemento importante per il futuro ambientale e industriale dell’Europa.

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