Veicoli commerciali: 1° bimestre a -30,1%

Prosegue il trend fortemente negativo del mercato dei veicoli commerciali (autocarri con peso totale a terra fino a 3,5 t), che nel mese di febbraio – secondo le stime elaborate dal Centro Studi dell’UNRAE, l’Associazione delle Case automobilistiche estere in Italia – hanno evidenziato 11.435 unità e una flessione di ben il 28,3% rispetto alle 15.945 dello stesso periodo dello scorso anno. Già dalla seconda metà del 2011 il settore dei veicoli da lavoro registra cali considerevoli (-10% nel secondo semestre), ulteriormente accentuati in questa prima parte dell’anno e tali da portare il primo bimestre 2012 in flessione del 30,1%, con 22.410 immatricolazioni, rispetto alle 32.062 del gennaio-febbraio dello scorso anno. In soli due mesi si sono perse, così, quasi 10.000 unità.

“I veicoli commerciali – afferma Romano Valente, Direttore Generale dell’UNRAE – risentono fortemente della situazione economica generale e dello stato di recessione in corso nel nostro Paese”. “In particolare – aggiunge Valente – le problematiche legate al credit crunch incidono pesantemente su tale settore e sulle capacità di investimento delle piccole e medie imprese clienti, acquirenti tipici di veicoli commerciali”.

“Ci aspettiamo – conclude il Direttore Generale – che sia dato seguito alle raccomandazioni dei Governatori della Banca d’Italia Visco e della BCE Draghi, di introdurre sul mercato finanziario i 139 miliardi di euro erogati al tasso dell’1% al sistema bancario italiano. Solo allentando la stretta creditizia potremo aspettarci una ripresa degli acquisti e degli investimenti da parte delle aziende, capaci di riavviare la spirale positiva della crescita economica”.

 Stime Centro Studi UNRAE su dati del CED Min. Trasporti al 29.02.2012

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