L’industria dei sistemi di trasmissione in controtendenza

Nel 2011, anno del crollo dei mercati finanziari, alcune aziende italiane hanno resistito meglio di altre alla crisi. Quello dei sistemi di trasmissione, movimento e potenza si è dimostrato un settore chiave dell’industria del nostro Paese, presentando performance positive e una crescita complessiva del 12,5% e dimostrandosi inoltre protagonista di una innovazione continua, con l’integrazione di meccanica, elettronica, pneumatica e oleodinamica. Assiot, l’associazione di categoria che riunisce i costruttori di organi di trasmissione e ingranaggi, compie quarant’anni e fa il punto sulla storia, sul presente e sulle prospettive per il futuro del settore in una conferenza che si terrà venerdì 2 dicembre a Milano. L’andamento del settore, aggiornato al terzo trimestre 2011, sarà presentato al termine del convegno dal titolo “Sistemi di trasmissione, movimento e potenza – Prospettive per il futuro”, dove interverranno esperti di economia e di tecnologia.

Assiot, l’Associazione Italiana Costruttori Organi di Trasmissione e Ingranaggi, promotrice dell’iniziativa, è nata nel 1971 per iniziativa di alcune fra le più importanti aziende del comparto. Oggi conta un centinaio di iscritti che rappresentano il 60% circa della produzione italiana e quasi il 70% dell’export del settore, per un giro d’affari di oltre 6 miliardi di euro.

© riproduzione riservata
made by nodopiano