Stoner domina a Laguna Seca

Casey Stoner (Honda Repsol) ha ottenuto una fantastica vittoria nel Gran Premio degli Stati Uniti, decimo appuntamento del Campionato del Mondo di MotoGP disputatosi sul tracciato di Laguna Seca, utilizzando pneumatici slick con tipologia di mescola più dura per risalire dalla terza posizione al comando della corsa e conquistare una vittoria decisiva sullo storico circuito americano. Nelle fasi iniziali di gara la lotta per la prima posizione ha avuto come protagonisti Jorge Lorenzo (Team Yamaha) e Dani Pedrosa (Honda Repsol), mentre il pilota australiano ha raggiunto il comando della corsa al 27° passaggio dei 32 giri di gara. All’inizio della gara Lorenzo ha preso il comando della corsa dopo essere partito dalla pole position e Pedrosa gli ha messo grande pressione fino a metà gara; a quel punto Stoner ha iniziato a mostrare un ritmo di gara molto consistente, superando il suo compagno di scuderia. Lorenzo ha tagliato il traguardo in seconda posizione precedendo Pedrosa.

I primi tre piloti giunti al traguardo hanno utilizzato la mescola di pneumatici più dura sia per l’anteriore sia per il posteriore, così come Andrea Dovizioso (Honda Repsol), quinto, e Marco Simoncelli (San Carlo Honda Gresini), uscito di pista quando occupava la quinta posizione. Nonostante l’elevata temperatura della pista che ha toccato i 46°C, tre piloti hanno optato per il pneumatico con mescola più morbida all’anteriore e 12 dei 17 partenti hanno utilizzato la mescola più morbida per il posteriore. Anche con quest’ultima mescola la consistenza al posteriore è stata buona e Ben Spies (Team Yamaha) l’ha utilizzata per superare Dovizioso nel finale e tagliare il traguardo in quarta posizione.

Hiroshi Yamada, Responsabile Bridgestone Motorsport, ha dichiarato: “Sono soddisfatto delle performance della nostra selezione di pneumatici e della mescola più morbida per il posteriore e dalla prossima gara di Brno avremo a disposizione un’altra mescola per le rimanenti gare della stagione”.

“L’opzione di mescola più dura per l’anteriore e per il posteriore è stata chiaramente quella che ha garantito performance più veloci e, specialmente nel caso di Casey, la consistenza e il ritmo di gara sono stati impressionanti”, ha aggiunto Hirohide Hamashima, Assistente del Responsabile Sviluppo Bridgestone Motorsport. “Il tempo totale di gara è stato più veloce di 2.7 secondi rispetto al precedente record e questo rappresenta un buon indicatore della consistenza e durata dei nostri pneumatici. Al terzo giro Casey ha stabilito il giro più veloce con il tempo di 1m 21.673s e al 29° passaggio il suo ritmo è stato di 1m 21.865s, ad ulteriore dimostrazione della durata dei pneumatici utilizzati. In questo weekend sono soddisfatto anche delle performance dei nostri pneumatici slick con mescola più morbida. Abbiamo portato questa tipologia di mescola per migliorare le performance di riscaldamento dei pneumatici nelle sessioni di prova del mattino con temperature più fredde, e alla partenza 12 piloti hanno optato per queste mescole. Ben ha tagliato il traguardo in quarta posizione utilizzando al posteriore il pneumatico con mescola più morbida, quindi sono soddisfatto della nostra decisione di rivedere le opzioni di scelta per il posteriore”.

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