Continental investe 220 milioni di euro in Russia

Continental espande la propria capacità produttiva avviando la costruzione di un nuovo stabilimento in Russia, nella città di Kaluga, 170 km a sud ovest di Mosca. “Il nostro obiettivo strategico è di ottenere una crescita redditizia e superiore alla media soprattutto nei mercati emergenti”, ha dichiarato Nikolai Setzer, neo-direttore della Divisione Passenger and Light Truck Tires e membro dell’ Executive Board di Continental. “Per questo investiremo un importo complessivo di oltre un miliardo di euro nei prossimi quattro anni, aumentando la capacità produttiva di pneumatici passenger. Aspetti come le buone infrastrutture, la centralità geografica e l’esperienza già maturata da Continental con lo stabilimento di elettronica per l’automotive sono tutti vantaggi speciali del nuovo progetto di Kaluga”.

Per la costruzione della nuova fabbrica verranno investiti circa 220 milioni di euro e la produzione dovrebbe iniziare alla fine del 2013, con una capacità di circa 4 milioni di pneumatici all’anno nella prima fase. I nuovi assunti saranno circa 400, sempre per la fine del 2013.

Anche il governo russo ha promesso il suo supporto alla nuova unità produttiva di Continental che, in questo modo avvantaggerà anche i rapporti di fornitura di primo equipaggiamento con le case automobilistiche come, ad esempio, Volkswagen che ha già da parecchi anni degli stabilimenti proprio a Kaluga.

“I lavori inizieranno alla fine di quest’anno e, per noi, questo spostamento rappresenta una pietra miliare molto importante, sia per le attività locali nel mercato russo, sia per i nostri progetti di crescita globale”, ha aggiunto Setzer.  “Infatti i nostri programmi per Kaluga ci consentiranno di espandere la capacità di output annuale a 8 milioni di unità quando sarà necessario”.

Setzer ha anche definito questo nuovo punto d’appoggio nel mercato russo, un mercato che ha visto significativi incrementi dal 2010, come un ‘must’ per Continental. La Divisione Passenger and Light Truck Tires, guidata da Setzer, trarrà infatti notevoli vantaggi dalla produzione locale in Russia, rendendola maggiormente competitiva grazie all’eliminazione dei dazi doganali e alla riduzione dei costi di trasporto.

Nel nuovo stabilimento verranno prodotti soprattutto pneumatici estivi e invernali con i marchi primari per il mercato russo: Continental, Gislaved, Barum e Matador.

Per garantire omogeneità di produzione, i dipendenti del nuovo stabilimento verranno formati e istruiti presso gli altri stabilimenti del Gruppo, con una formula che si è già rivelata di successo nella location cinese di Hafei, che ha iniziato la produzione nella primavera di quest’anno. “In questo modo, vogliamo assicurare che le gomme fabbricate a Kaluga per il mercato russo rispettino fin dall’inizio gli elevati standard produttivi che applichiamo in tutto il mondo e garantiscano le stesse prestazioni dei pneumatici delle altre fabbriche”, ha concluso Setzer.

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