Pirelli raccoglie successi nel campionato del mondo di motocross

Dopo la prova d’apertura bulgara che aveva visto le Scorpion MX imporsi nel campionato del mondo di motocross, in ben quattro categorie, sulla scura sabbia del Gran premio d’Olanda, gli stessi pneumatici hanno vinto le quattro categorie disputate. La MX1 ha infatti registrato la prova di forza di Antonio Cairoli, il quale nonostante abbia corso con un ginocchio infortunato nella prova precedente si è assicurato un 1° ed un 2° posto che gli hanno garantito il gradino più alto del podio. L’ufficiale KTM ha preceduto il compagno di squadra Max Nagl e il toscano della Yamaha David Philippaerts che mancava dal podio da metà della scorsa stagione. La quarta piazza è invece andata al francese neo acquisto della Yamaha Monster Energy Steve Frossard, il quale pur con una spalla dolorante in seguito ad una caduta nelle qualificazioni ha disputato due manche velocissime chiuse prima in seconda e poi quinta posizione grazie alle quali è passato in testa al campionato. Il mattatore della prova d’apertura Clemente Desalle questa volta non è infatti riuscito a fare meglio di 7° ed è indietreggiato di un paio di posizioni nella graduatoria iridata della classe regina che annovera nelle prime cinque posizioni tutti piloti Pirelli.

Anche la MX2 ha messo in evidenza le prestazioni offerte dalle Scorpion MX, che hanno equipaggiato le moto di ben sette dei primi nove classificati. Iniziando dall’olandese Jeffrey Herlings, che con precisione chirurgica ha azzeccato una indiscussa doppietta davanti al compagno di scuderia  della KTM nonché leader del campionato Ken Roczen, il quale questa volta si è dovuto piegare alla superiorità del pilota di casa, e all’inglese della Kawasaki Tommy Searle.

La giornata trionfale per i colori Pirelli è stata completata dalle vittorie nella categoria Veterani del campione in carica svedese Mats Nillson, e dalle prime due posizioni nella prova d’apertura del campionato Europeo MX2 terminata in favore di Michael Van Wezel che ha preceduto Jens Getteman.

«Le condizioni del fondo estremamente sabbioso hanno messo in risalto ancora una volta le doti di trazione e direzionalità dell’accoppiata MidSoft 32 anteriore e 410 posteriore – ha confermato a fine gara il responsabile in pista del racing service Pirelli Giovanni Gatti – nelle prove abbiamo anche testato anche il Mud 32 ma non si è rivelata ideale per la tipologia della pista e tutti i piloti Pirelli hanno quindi corso con quella che consideravamo ottimale. I risultati ci hanno dato ragione, visto che abbiamo vinto tutte le classi per la seconda volta consecutiva». La terza prova iridata si corre sulla pista californiana di Glen Helen il 15 maggio.

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