Primo round in Bulgaria per il Campionato del Mondo di Motocross

Il campionato del mondo di motocross si è aperto con un risultato eclatante per i colori Pirelli, che sul veloce tracciato situato a 200 km da Sofia hanno letteralmente dominato in tutte e quattro le categorie disputate ad iniziare dalla MX1 dove le Scorpion MX si sono piazzate nelle prime quattro posizioni. La classe regina ha infatti visto l’ufficiale Suzuki Clemente Desalle e quello Yamaha Steve Frossard spartirsi una prima ed una seconda posizione a testa, e lo spagnolo Jonathan Barragan aggiudicarsi un 6° ed un 3° posto grazie ai quali è salito sul 3° gradino del podio alle spalle dei due avversari. Quarta piazza invece per il tedesco Max Nagl, che ha fatto meglio del compagno di squadra Tony Cairoli il quale non è riuscito a fare meglio di 9° a causa di un ginocchio dolorante dovuta ad un colpo ricevuto nella prima manche. Sfortunato invece David Philippaerts, che dopo aver segnato un ottimo 4° posto in Gara 1 in quella successiva è caduto alla partenza e ha rimontato dall’ultima alla 14ª posizione chiudendo la giornata 10°. Podio tutto Scorpion MX anche nella MX2, che ha visto il tedesco Ken Roczen aggiudicarsi senza problemi entrambe le manche. Secondo assoluto l’ex vice campione del mondo inglese Tommy Searle, rientrante dopo un paio di anni di gare negli Usa, che ha preceduto gli altri piloti Pirelli Jeffrey Herlings e Gautier Paulin. Gli stessi pneumatici hanno equipaggiato anche la KTM della campionessa in carica tedesca Steffi Laier che si è aggiudicata la prova della Coppa del Mondo femminile, e la Suzuki del neo campione italiano Under 17 Simone Zecchina che si è imposto nell’Europeo 125. «I nostri piloti hanno provato sia le MidSoft 32 che le MidHard 454 – ha spiegato Giovanni Gatti, responsabile in pista del racing service Pirelli – ma poi nella prima manche hanno tutti optato per la mescola intermedia in quanto si confaceva meglio alle caratteristiche del fondo duro e smosso della pista bulgara. Le migliori prestazioni offerte anche alla partenza hanno convinto tutti i piloti a mantenere la stessa gomma anche per la seconda manche, ad eccezione della seconda guida Suzuki Steve Ramon che ha optato per il MidHard. Sulla sua leggera e potente 125, Zecchina ha invece scelto MidSoft 32 ma nella recente misura posteriore 110/85-19 che lo ha accompagnato alla vittoria della Under 17 negli Internazionali d’Italia».

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