ANRPC: il disastro in Giappone non intaccherà la domanda di gomma

In risposta alle voci e ai timori circolanti sui possibili risvolti del terremoto giapponese nel settore della gomma e dei pneumatici, si è espressa, alcuni giorni fa, l’associazione dei paesi produttori di gomma naturale ANRCP (Association of Natural Rubber Producing Countries), sostenendo che questi drammatici eventi “non avranno un impatto significativo sulla domanda di gomma”. A sostegno di questa posizione, il Professor Djoko S. Damardjati, segretario generale dell’associazione, ha dichiarato che “il Giappone pesa per il 7% nella domanda globale di gomma e la chiusura per alcuni giorni di una manciata di stabilimenti di produttori di pneumatici nella regione nord-orientale del Giappone non potrà avere un effetto significativo, ma solo marginale e a breve termine”. Inoltre l’associazione con sede in Malesia sostiene che, nel quadro della ripresa del’economia mondiale, il Giappone non è stato un paese trainante e che, anche nel prossimo futuro l’economia giapponese e le attività manifatturiere soffriranno, nel medio termine le operazioni di ricostruzione potrebbero addirittura aiutare la ripresa economica.

I paesi membri dell’associazione ANRCP sono Cambogia, Cina, India, Indonesia, Malesia, Papua Nuova Guinea, Singapore, Sri Lanka, Tailandia e Vietnam. Questi dieci stati hanno rappresentato circa il 94% della produzione globale di gomma naturale nel 2008.

© riproduzione riservata
made by nodopiano