Antidumping pneumatici, il WTO dà ragione a Obama

Si è ufficialmente espressa venerdì 22 ottobre la World Trade Organization relativamente alla contestazione da parte della Cina delle misure di antidumping adottate dall’amministrazione Obama sull’importazione di quattro tipologie di prodotti, tra cui i pneumatici. L’organizzazione, con sede a Ginevra, pur ammonendo di non corretta applicazione di alcune regole commerciali gli Stati Uniti, ha complessivamente ritenuto legittime le misure di protezione adottate dal governo americano. Washington festeggia la vittoria e la conferma del diritto degli Stati Uniti di imporre dazi doganali su prodotti cinesi distorsivi della concorrenza sul mercato. Il governo cinese minimizza invece la sconfitta puntualizzando che il WTO ha richiamato gli Stati Uniti al rispetto rigoroso delle regole relativamente ad alcuni dei punti esposti nel ricorso presentato dalla Cina nel 2008.

Nonostante l’ammonimento ricevuto dall’associazione che regola il commercio internazionale, le risoluzioni del WTO rappresentano per il Presidente Barack Obama una vittoria significativa per i lavoratori americani e per i settori industriali affetti dalla concorrenza sleale della Cina, nonché la dimostrazione dell’impegno del Dipartimento del Commercio nella difesa dell’applicazione della legge. Uno a zero per gli Stati Uniti quindi, ma sono molte le controversie economiche ancora aperte tra le due superpotenze. Il Governo cinese ha adesso 60 giorni per stabilire se ricorrere in appello. Staremo a vedere.

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