Winter Sottozero Serie II, l’invernale intelligente che legge il fondo stradale

Pirelli definisce il modello Winter Sottozero Serie II “il pneumatico invernale ad alte prestazioni in grado di leggere e di adattarsi a tutte le condizioni di asfalto tipiche dei mesi dell’autunno e dell’inverno”, un prodotto cioè adatto a tutte le condizioni atmosferiche e stradali che si presentano da ottobre ad aprile in tutta Europa. Le caratteristiche di questo pneumatico sono sicurezza e rispetto dell’ambiente, grazie a numerose soluzioni tecnologiche innovative, alcune delle quali coperte da brevetto, tra loro combinate per garantire guida sportiva e affidabilità non soltanto sull’asfalto innevato o ghiacciato ma anche su fondi stradali bagnati, fangosi, viscidi o semplicemente gelidi caratteristici della cattiva stagione. Il modello è stato realizzato in due varianti distinte dai codici di velocità dei veicoli: una versione W210/W240 per auto di alte prestazioni e una versione ancora più estrema, W270, ideata per i modelli supersportivi. Porsche, Maserati, Lamborghini, Ferrari, BMW, Bentley, Aston Martin e Alfa Romeo hanno scelto questo invernale, omologandolo per il primo equipaggiamento.

Le mescole impiegate nel Winter Sottozero Serie II sono innovative e si avvalgono della tecnologia TDC (Temperature Dynamic Compound) che combina e ottimizza le caratteristiche delle mescole da bagnato e da ghiaccio e permette di migliorare le performance sul bagnato a tutte temperature di utilizzo più frequenti durante la stagione invernale, ovvero quelle a ridosso dello zero.

Innovativo è anche il disegno del battistrada finalizzato a ottenere un miglioramento delle prestazioni e della sicurezza in termini di aquaplaning, di tenuta laterale su neve e su asciutto, di trazione e frenata su neve e di handling su asciutto. Il sistema adottato nel disegno del battistrada per ottenere questi risultati è chiamato IBS (Interactive Brickwork Siping) e consiste nella costruzione dei tasselli con delle lamellature a forma di mattoncini regolari che rendono il battistrada sensibile alle caratteristiche della strada. L’effetto che si ottiene è una maggiore stabilità laterale e longitudinale e una accresciuta frizione, garantita dal movimento delle lamelle che seguono le asperità della superficie stradale.

La versione W270 del Winter Sottozero Serie II, destinata alle automobili più veloci, utilizza soluzioni innovative, quali la bimescola e le cerniere laterali ed ha sviluppato la tecnologia Ultra High Performance P Zero Pirelli applicata per la prima volta a un prodotto invernale. Il W270 condivide con il P Zero Pirelli la struttura interna e le cintura ottenendo prestazioni assimilabili in termini di piacere di guida, sensibilità e sicurezza. Il Dual compound (bimescola) è un brevetto Pirelli che consiste nell’adozione nella zona esterna di una mescola più morbida in grado di assicurare le prestazioni tipiche di un pneumatico e nella zona interna di una mescola più dura in grado di accrescere la sicurezza anche a velocità elevata. In sostanza la combinazione delle due mescole permette di avere un ottimo handling sull’asciutto e il massimo delle prestazioni su neve lasciando inalterati i parametri di sicurezza.

La versione W210-W240, oltre ad essere dotata delle soluzioni “2 Ribs and 3 Grooves”, Interactive Bickwork Siping e la mescola TDC al pari della versione W270, è caratterizzata da altre due innovazioni tecnologiche combinate tra loro. La prima è la Hydro Static Tank (HST), brevetto Pirelli, che consiste in un allargamento delle “vaschette”, cioè delle scanalature sul battistrada, tale da favorire il deflusso dell’acqua dalla superficie del pneumatico con un miglioramento delle prestazioni in termini di aquaplaning. La seconda è l’impiego di una fibra (poliammide a 0° termostabile) che assicura stabilità termica, cioè sostanzialmente indifferente alle variazioni di temperatura dell’asfalto e dell’aria e tale da assicurare il massimo delle prestazioni in ogni condizione.

© riproduzione riservata
made by nodopiano