Secondo l’ANFIA il mercato dell’auto chiuderà il 2010 a -11,4%

Con un totale di 154.429 unità immatricolate, il mercato italiano dell’auto segna un’ulteriore contrazione a due cifre a settembre, pari al 18,9% in meno rispetto ai volumi registrati a settembre 2009. Da gennaio a settembre le immatricolazioni si attestano a 1.542.433, in flessione del 4,3% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Quanto alla quota di penetrazione delle vetture ad alimentazione alternativa, scende dall’11,1% di agosto al 9,9% sul totale immatricolato a settembre, registrato una progressiva decrescita nell’anno: mentre nel primo trimestre la quota si attestava in media al 31%, nel secondo trimestre è scesa al 12% e nel terzo poco sotto l’11%.

“Per il mercato italiano dell’auto la situazione rimane critica – ha commentato Eugenio Razelli, Presidente di ANFIA. Occorre ancora un po’ di tempo perché si avverta un significativo miglioramento della fiducia dei consumatori, al momento ancora troppo debole, e generalmente più graduale nella ripresa rispetto a quella degli operatori economici. Per questo, come già dichiarato in occasione dell’Assemblea Pubblica dell’Associazione lo scorso 27 settembre, ci aspettiamo che il trend discendente incominciato ad aprile prosegua fino a fine anno, portandoci a chiudere il 2010 poco sopra 1,9 milioni di unità immatricolate, l’11,4% in meno rispetto ai volumi del 2009. Un’ulteriore conferma delle nostre aspettative proviene dall’andamento della raccolta ordini, in flessione del 23% nei primi nove mesi dell’anno. Tutto ciò si traduce non solo in uno stato di sofferenza per l’intera filiera, ma anche in un rallentamento dei ritmi di rinnovo del parco circolante, in un contesto in cui, a causa dei picchi di concentrazione atmosferica di emissioni inquinanti nelle aree ad alta densità urbana, il nostro Paese rischia ulteriori procedure di infrazione da parte della Commissione europea per la mancata osservazione dei valori limite di PM10 imposti dalla direttiva 2008/50/CE”.

In base a una prima anticipazione dello scambio di dati tra ANFIA e UNRAE, a settembre i contratti siglati sono stati circa 157.000, il 19% in meno rispetto allo stesso mese del 2009. Nel cumulato da inizio anno i contratti siglati sono circa 1.285.000, il 23% in meno rispetto ai primi nove mesi del 2009.

Le marche nazionali totalizzano 44.467 unità immatricolate a settembre (-26%), mentre nei primi nove mesi dell’anno i volumi complessivi ammontano a 474.788 unità (-11,8%). Si confermano in testa alla classifica delle auto più vendute nel mese Fiat Punto (10.771 unità) e Fiat Panda (10.014 unità), mentre riconquista il terzo posto Fiat 500 (6.476) e mantiene l’ottava posizione Lancia Ypsilon (3.527).

La quota di vetture diesel immatricolate a settembre sale al 50% (era del 48,9% ad agosto), mentre nel progressivo da inizio anno raggiunge il 44,6%. Al primo posto della classifica delle auto diesel più vendute nel mese troviamo ancora Fiat Punto (5.146 unità), mentre Fiat Bravo conquista tre posizioni portandosi al settimo posto (1.652).

Continua a crescere il mercato dell’usato (+5,9%), che totalizza 389.900 trasferimenti di proprietà al lordo delle minivolture a concessionari nel mese, mentre nel cumulato da inizio anno riporta una variazione positiva dell’1,3% sullo stesso periodo del 2009.

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